Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] Stato stesso o da gruppi al suo interno. Senonché questa libertà comporta la libertà di commettere errori, di far violenza alla verità, alla pietà, al buon gusto, alla lingua. Una stampa libera è sempre caduta in pieno in questi errori, e i fautori ...
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probabile
probàbile [agg. Der. del lat. probabilis, da probare "approvare"] [LSF] Di evento che può accadere o che può essere accaduto, in quanto a esso compete una probabilità di accadimento non nulla, [...] , e quindi i due termini non vanno considerati sinonimi. ◆ [FAF] Argomentazione p.: un'argomentazione che si pensa corrisponda a verità, in quanto parte da considerazioni attendibili (se queste fossero certe, si avrebbe un'argomentazione apodittica). ...
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NAND
NAND 〈nènd〉 [Der. dell'ingl. n(ot), "non" e and "e"] [INF] Simb. dell'operazione logica di inversione, o negazione, del prodotto logico AND (=AB) di due elementi A e B, cioè AB-, e realizzabile [...] in vari modi; anche denomin. di un tipo di porta logica che realizza ciò; la fig. mostra il simb. grafico della porta NAND e la tavola di verità della funzione NAND. ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] e alla loro sottomissione.
D'altro canto, nella misura in cui manca l'idea di un accesso privilegiato alla conoscenza di verità (di tipo religioso, morale o scientifico) in virtù di una rivelazione, o di un particolare status, o di una carica, oppure ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] : la prima riferita alle capacità naturali dell’uomo, la seconda fondata invece sulla rivelazione divina che fa conoscere verità e mezzi spirituali che trascendono le possibilità naturali dell’uomo e gli permettono di realizzare un rapporto nuovo con ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] di phrónēsis (la prudenza o temperanza) virtù della parte calcolatrice dell'anima razionale, il cui oggetto non sono le verità necessarie ma le direttive generali del caso particolare ossia i principî dell'intavolatura delle musiche per liuto su cui ...
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terzo
tèrzo [agg. numerico ordinale Der. del lat. tertius, da tres "tre"] [LSF] Che in una serie numericamente ordinata viene dopo altri due. ◆ T. suono: (a) [ACS] lo stesso che suono di combinazione, [...] che essa sia falsa, cioè che sia vera la proposizione contraria A'; quindi, attraverso una serie di deduzioni partendo dalla verità di A', si arriva a un risultato in contrasto con teoremi precedentemente stabiliti; si conclude che A' è falsa, e ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] , contro questo brusio incessante e confuso del discorso" (v. Foucault, 1971; tr. it., p. 39). L'imposizione della volontà di verità va di pari passo con l'adozione di un insieme di esclusioni necessarie per eliminare o neutralizzare gli ostacoli che ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] in quel linguaggio simbolico e la cui veridicità o falsità non può essere decisa usando quegli assiomi e quelle regole. La verità matematica è qualcosa che va al di là delle regole e degli assiomi. Il tentativo di risolvere il problema aggiungendo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] e Pitagora nella deduzione dei fenomeni musicali da premesse matematiche. La ragione pura non è per lui l'unica chiave della verità, e, per il ruolo assegnato all'udito, il suo nome è spesso associato nella tradizione musicale a quello di Aristosseno ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...