Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] è in rapporto solo con se stessa e con il suo Dio [...]. Per il singolo la cosa più certa che egli possiede è la verità del suo essere, la sua coscienza. In questo santuario non penetra lo sguardo dell'indagine" (v. Cantimori, 1971, p. 227). Ma è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] metafore e similitudini che recano concretezza al dettato di per sé astratto: i sensi sono la «chiave» che apre la porta della verità, la ragione che non comprende è come se avesse le «ali» troppo «corte» per volare, l’esperienza è per le arti umane ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] alla favola, in cui in genere i protagonisti sono animali o esseri inanimati e il cui scopo è quello di comunicare una verità morale o un insegnamento di saggezza pratica, la fiaba ha carattere decisamente più fantastico ed è di norma priva di un ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] stampa, di una stazione radio, o di antenne televisive, sono costi proibitivi e tali da privilegiare il potere del denaro. In verità il potere del denaro coincide sempre meno con il potere del capitalista; ma è ben certo che la libertà di espressione ...
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La parte di uno scritto e, più spesso, di un’opera scenica, narrativa, o di un film, in cui sono introdotti a parlare due o più personaggi.
Letteratura
Prescindendo dalle opere sceniche, dove è nel suo [...] si può dire nasca con Platone, per l’esigenza di presentare drammaticamente il processo di scoprimento e di conquista della verità, attraverso il contrasto di opposte opinioni. L’elemento drammatico si attenua e scompare nelle ultime opere di Platone ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] per paura delli avversarii, che hanno le leggi dal canto loro, parte dalla incredulità delli uomini; li quali non credano in verità le cose nuove, se non ne veggono nata una ferma esperienza" (Il Principe, Torino 1961, p. 28); come su molte altre ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] della Natura, ne muta le manifestazioni e gioca con i miracoli simulando in modo tale da dare l'impressione della verità (Cassiodoro, Variarum libri XII, I, 45; Della Corte 1981).
Questi spunti di riflessione furono più tardi recuperati sulla base di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] Galilei fu invitato a comparire davanti all'Inquisizione che, dopo averlo processato, lo ritenne colpevole di aver sostenuto la verità del copernicanesimo, violando l'ingiunzione del 1616. Lo studioso dovette abiurare le sue tesi e fu relegato a vita ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] a figurare dinanzi a una folla. E da un consimile odio alla deprecata teatralità e da un non dissimile culto della verità, mosse almeno inizialmente anche il più famoso, e ancora oggi vivo, Teatro d'Arte di Mosca, per opera di Konstantin Sergeevič ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] il detective rappresenta l'assoluta imparzialità della legge, ma ciò che ispira il suo comportamento è una volontà di scoprire la verità e di decifrare l'oscurità del mondo al di là di ogni tipo di costrizione, mantenendo razionalità e lucidità. E la ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...