Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] 'avversario e accusando l'imperatore Federico di essere stato l'ispiratore dello scisma, ciò che, invece, non pare rispondente a verità, anche se, naturalmente, il sovrano sfruttò in seguito la situazione che si era determinata a sua insaputa e rese ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] , e lo fu sempre, che egli fosse nemico de' Gesuiti. Sono vissuto 16 anni circa presso di lui, e posso in verità asserire che non conobbi mai in lui questa inimicizia". Occorre però notare che questo nipote scriveva nel 1800, dopo una crisi di ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] imperante nelle aule giudiziarie ed era improntata "ad una più sagace penetrazione tecnica e ad una maggiore adesione alla verità dei fatti scaturenti dalle risultanze processuali. E De Marsico si atterrà sempre a questa regola, con una oratoria ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] letteratura europea), troppo inclini a suo avviso ad anteporre l'immaginazione e il sentimento al ragionamento e alla verità critica, contrapponendo a questa una letteratura più ancorata ai bisogni civili della società. Notevole fu l'eco suscitata ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] anno, come accadde ai suddetti cugini, dal legato pontificio, per il quale i Canetoli costituivano un'importante pedina antibenevogliesca (in verità il suo nome è nei Rotuli dell'anno accad. 1419-20 e non in quelli del 1420-21; egli fu comunque ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] a quello, anch'esso evidente, della sostanziale assenza in lui di avidità di denaro: un tratto poco frequente, in verità, nell'ambito dello Studio.
In qualità di priore del Collegio il L. si trovò a guidare sedute particolarmente contrastate ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] Frizzi con aggiunte e note, ibid. 1857; Scritti legali pubblicati nella lite di pretesa caducità delle pinete ravennati, parere di verità, ibid. 1861; In morte dell'avvocato Lorenzo Leati, Ferrara 1864.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Misc. di ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] guarda ed esamina e narra quel che egli intende e vuole, come può fare un magistrato, cui, soprattutto premono, oggettivamente, la verità e la giustizia» (dall’introduzione a Memorie postume di un matto savio, a cura di G. Maioli, in Boll. del Museo ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] che segue le tragedie, ha almeno questo di utile: l'esattezza dei dati e delle notizie. La cosa non sorprende giacché, se veramente ne fu autore il B., egli dovè avere accesso all'archivio di famiglia, quando non si sarà fondato su ricordi personali ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] rivolge invece al nāgaraka "cittadino raffinato", al quale insegna tutto quanto concerne l'amore. Il trattato più antico e l'unico veramente importante giunto fino a noi, è il Kāmasūtra "Le regole sull'amore" di Vātsyāyana (intorno al 500 d. C.), il ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...