matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] , la m. è ciò che resta dell'espressione se si cancella il prefisso; (b) nome dato talvolta alle tavole della verità. ◆ [ELT] Dispositivo costituito da più elementi circuitali, in genere identici, collegati in modo da formare una struttura simile a ...
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vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] del v. sorge, nel più antico pensiero greco, per reazione alla dottrina eleatica dell’essere, la quale, concependo la realtà-verità come ‘ciò che è’, respinge nel nulla e nel falso ogni entità che si presenti con un aspetto di intrinseca negazione ...
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Filosofo tedesco (Berlino 1882 - Gottinga 1927), fondatore della Neufriessche Schule, cioè della scuola filosofica mirante alla continuazione e all'approfondimento dell'interpretazione psicologistica del [...] avvolgeva qualsiasi gnoseologia, condannata sempre a presupporre, nel suo atto, una conoscenza che, determinando il criterio della verità, non poteva per ciò stesso essere determinata da quel criterio. Di qui lo «psicologismo», con cui egli intendeva ...
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Filosofo e uomo politico italiano (Torino 1936 - Rivoli 2023). Esponente della filosofia ermeneutica, ha teorizzato l'abbandono delle pretese di fondazione della metafisica e la relativizzazione di ogni [...] (in collab. con P. Paterlini, 2006); Ecce comu. Come si ri-diventa ciò che si era (2007); Addio alle verità (2009); Introduzione all'estetica (2010); Hermeneutic communism (con S. Zabala, 2011); Della realtà. Fini della filosofia (2012); Non essere ...
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Ferraris, Maurizio. − Filosofo italiano (n. Torino 1956). Allievo di G. Vattimo, influenzato da J. Derrida, ha esordito come teorico dell’ermeneutica prima di volgere il suo interesse verso il filone analitico. [...] seria; Postverità e altri enigmi (2017); nel 2018 Il denaro e i suoi inganni (con J.R. Searle) e Intorno agli unicorni. Supercazzole, ornitorinchi e ircocervi; Documanità (2021); Agostino. Fare la verità (2022); Tecnosofia (con G. Saracco, 2023). ...
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Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] per teorie di carattere deterministico. Ne segue che, se veramente il determinismo rappresentasse una minaccia per la libertà umana ( di andare al cinema invece che leggere un libro. E, in verità, come si è visto, se un atto è indeterminato, per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] : "Non potendo però con ciò assicurare che non vi sia vuoto in Natura; se spiegassi come a questo proposito stanno veramente le cose, avrei timore che il mio Discorso divenisse troppo lungo" (ibidem). Non sono chiare le ragioni che spinsero Descartes ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] soprattutto con il titolo di Picatrix. Alla base delle teorie esposte in quest’opera vi è l’idea che Dio, che è la Verità unica, diede agli uomini il desiderio di conoscere le cause di tutto, cause che in realtà si riconducono a una sola. Egli è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] e dei piedi, «o pure con il gesso ne formava i lor cavi», per studiarli «la notte in casa», e cavarne «la verità». I diaconi della cattedrale gli permettono di esaminare gli «uccisi et i morti senza confessione», sepolti in S. Restituta. Visita «le ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] della formazione per la sua convinzione nell’esistenza di una realtà-pensiero che si può raggiungere tramite un’infinita verità, Pastore lasciò uno spazio sempre maggiore a «una fiducia alogica rispetto alla regione oscura» (ibid., p. 73) della vita ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...