La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] a Jacques Dinet, maggio 1642
«Per quel che riguarda la Teologia, posto che una verità non può mai esser contraria ad un’altra, sarebbe empietà temere che le verità scoperte in Filosofa fossero contrarie a quelle della fede: affermo anzi senza riserve ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] , uniti nel compito di "inserire il tomismo nella problematica moderna e di mettere in luce la profondità, cioè la verità, come di difendere la razionalità inalienabile e l'essenza metafisica della filosofia" (M.F. Sciacca, La filosofia, oggi, II ...
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universale e particolare
Paolo Casini
Il tutto e la parte
La distinzione tra un’idea o una cosa universale e un’idea o una cosa particolare, intuitiva nel linguaggio corrente, pone non pochi problemi [...] figure della geometria: la mente umana li intravede come ombre riflesse sul fondo di una caverna dal regno supremo della verità.
L’esistenza separata delle idee universali platoniche è all’origine di ogni successiva forma di idealismo.
Aristotele era ...
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valori
Margherita Zizi
Gli ideali che orientano le nostre scelte morali
Valori sono i princìpi che i singoli individui o una collettività considerano superiori o preferibili. Essi vengono utilizzati [...] si riferiscono alle condizioni da rispettare per far apparire valida una credenza o un’affermazione intorno alla realtà, quali la verità, la coerenza logica e così via. I valori morali si riferiscono ai principi che regolano la convivenza e l’ordine ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] ; 2) supponendo vera una qualsiasi proposizione della successione, per es. An, se ne deduce con un ragionamento la verità della successiva, An+1, allora tutte le infinite proposizioni della successione sono vere. È questo il cosiddetto principio di ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] ’inesorabilità del suo trascorrere e comune anche alla rappresentazione della Morte; può essere alato. Frequente la rappresentazione della Verità svelata dal T., che ne scopre la nudità. L’avvio del t., inteso come circolarità e simboleggiato dall ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] altri termini.
S. di fede cristiani
Nella tradizione cristiana, il s. di fede è la formula che esprime in compendio le verità fondamentali della fede, detta anche Credo dalla prima parola con cui in latino e in italiano iniziano il s. apostolico e ...
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stoicismo Nella storia del pensiero antico, la dottrina e la tradizione che si collega a Zenone di Cizio e alla sua scuola, così chiamata perché Zenone e i suoi successori usavano adunarsi nella Stoà Poikìle.
Periodizzazione
Storicamente [...] (fantasie), ‘impressioni’ date da qualcosa che si presenta all’anima, modificandola. Esse non sono né vere né false; verità e falsità nascono dal nostro giudizio sulla rispondenza della rappresentazione alla realtà rappresentata. Si darà l’assenso, e ...
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Storico statunitense e filosofo della scienza (Cincinnati 1922 - Cambridge, Massachusetts, 1996). Pensatore tra i più acuti e controversi del Novecento, a lui si deve innanzitutto quella proficua interconnessione [...] psicologici e, dall'altro, a opporsi a un'immagine dell'attività scientifica come acquisizione progressiva e cumulativa della verità. Altre opere: The Copernican revolution (1957; trad. it. 1972); Black-body theory and the quantum discontinuity, 1894 ...
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Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] .
A. Badiou, L'éthique. Essai sur la conscience du mal, Paris 1993 (trad. it. Parma 1994).
K.O. Apel, Discorso, verità, responsabilità, Milano 1997.
E. Balibar, Irresponsabilité de la politique, responsabilité du citoyen? e J.-L. Nancy, Répondre de l ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...