La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] quantità di calore superiore a quella persa per irraggiamento e convezione dai loro piccoli corpi. Per giungere a questa verità, all'apparenza tanto semplice, è stato necessario però molto tempo. La comprensione dell'equivalenza delle energie e del ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] anime moventi.
In Gran Bretagna i Principia furono generalmente accolti come l'opera in cui era svelata una nuova verità sulle leggi che regolano il Cosmo. Questa entusiastica accettazione si coniugava con una filosofia di stampo empirista secondo la ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] , la m. è ciò che resta dell'espressione se si cancella il prefisso; (b) nome dato talvolta alle tavole della verità. ◆ [ELT] Dispositivo costituito da più elementi circuitali, in genere identici, collegati in modo da formare una struttura simile a ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] combattere l'aristotelismo, oscillando però tra il timore dei * cani rabbiosi", "essendo noi troppo pochi", e lo zelo per la verità (lettera del 12 aprile); a lui si rivolgeva per la soluzione di un problema sulle ombre dei corpi opachi (lettera del ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] medievale fu caratterizzato in larga misura dal tentativo di conciliare in una visione unitaria le concezioni sulla natura con le verità di fede delle Scritture. Lentamente, con la scuola di Chartres (12°-13° sec.), cominciò a farsi strada l’idea di ...
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vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] del v. sorge, nel più antico pensiero greco, per reazione alla dottrina eleatica dell’essere, la quale, concependo la realtà-verità come ‘ciò che è’, respinge nel nulla e nel falso ogni entità che si presenti con un aspetto di intrinseca negazione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] : "Non potendo però con ciò assicurare che non vi sia vuoto in Natura; se spiegassi come a questo proposito stanno veramente le cose, avrei timore che il mio Discorso divenisse troppo lungo" (ibidem). Non sono chiare le ragioni che spinsero Descartes ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] 1000 elementi.
Nel 1767 John Michell (1724-1793) aveva già sostenuto che la maggior parte delle stelle che appaiono doppie lo sono veramente, ossia che sono legate dalla forza di gravità e orbitano l'una attorno all'altra. La sua tesi si basava su un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] soprattutto con il titolo di Picatrix. Alla base delle teorie esposte in quest’opera vi è l’idea che Dio, che è la Verità unica, diede agli uomini il desiderio di conoscere le cause di tutto, cause che in realtà si riconducono a una sola. Egli è ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] ; 2) supponendo vera una qualsiasi proposizione della successione, per es. An, se ne deduce con un ragionamento la verità della successiva, An+1, allora tutte le infinite proposizioni della successione sono vere. È questo il cosiddetto principio di ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...