BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] si muovono giovani donne sensuali e rapaci che ruotano attorno al protagonista, il quale è alla ricerca di una sua verità, oltre il breve cerchio dei sensi, ma continuamente in bilico tra peccato e redenzione, tra lussuria e misticismo, sfrenatamente ...
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Gian Burrasca
Emilio Varrà
Un piccolo eroe scapestrato
Tra il 1907 e il 1908 Gian Burrasca irrompe con le sue monellerie sul Giornalino della domenica, il giornale per bambini rimasto famoso per la [...] diverse e ognuno si regola a modo suo. Prendiamo l'esempio più eclatante: gli adulti dicono che bisogna sempre dire la verità; Gian Burrasca obbedisce ma per questo combina sempre guai. Perché non bisogna dire alla zia Bettina che è meglio che torni ...
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Morante, Elsa
Silvana Castelli
Il magico e doloroso mondo delle illusioni
Nata alla vigilia della Grande guerra, la scrittrice Elsa Morante ha vissuto i grandi eventi del Novecento opponendo all’orrore [...] Perché il teatro è per la Morante quasi l’estremo rifugio delle illusioni, ma anche il luogo delle rivelazioni, della verità.
Il paradiso perduto
Elisa è la sorella maggiore del protagonista del secondo grande romanzo, L’isola di Arturo, pubblicato ...
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ACCETTO, Torquato
Carlo De Frede
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1600, da Baldassare e da Delia Sangiorgi. Ben poco si sa della sua vita; la sua stessa opera, dimenticata per quasi tre secoli, [...] la liceità del fingere, ammesso questo dall'A. come "arte di pazienza" e mai come "arte di menzogna", che contrasti la verità assoluta.
Il trattato fu ristampato a cura di B. Croce nel 1928. Questa edizione, fuori commercio, entrò a far parte del ...
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Poeta tedesco (Quedlinburg 1724 - Amburgo 1803). Ritenuto tra i fondatori della poesia tedesca moderna, l'opera che ne segnò l'esordio e la consacrazione fu il poema in 20 canti Messias (1748-73), monumentale [...] la poesia reclama una sua esclusiva libertà ma insieme è consapevole mediatrice di una verità ultrasoggettiva; e proprio questa concezione della poesia come espressione di una verità assoluta è ciò che alla radice differenzia K. dai poeti dello Sturm ...
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Drammaturgo e sceneggiatore statunitense (n. Dubuque 1940). Con D. Mamet e S. Shepard è tra i principali esponenti del nuovo realismo americano. Combatté in Vietnam e da questa esperienza trasse ispirazione [...] dei romanzi Recital of the dog (1993) e The crossing guard (1994, basato sulla sceneggiatura scritta dall'attore e regista cinematografico statunitense S. Penn per il film omonimo, uscito in Italia con il titolo Tre giorni per la verità, 1995). ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] shock, che Friedrich analizza in rapporto alle intenzioni dei poeti, e lo si riporti al più ampio contenuto di verità indagato da W. Benjamin (Das Kunstwerk im Zeitalter seiner technischen Reproduzierbarkeit, 1936; trad. it. 1966) e M. Heidegger (Der ...
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PEA, Enrico
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881. Da giovane fu marinaio e meccanico. Emigrato in Egitto, vi dimorò a lungo commerciando. Ora vive a Viareggio. Ha collaborato [...] si mostrano a loro agio, in una narrativa che, memore, quanto a impostazione, del bozzettismo toscano dell'Ottocento, in verità si serve della trama come di un mezzo per introdurre e vagheggiare quelle figure, e queste tende a rappresentare piuttosto ...
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BUFALINO, Gesualdo (App. V, i, p. 436)
Scrittore, morto a Vittoria (Ragusa) il 14 giugno 1996. Nel 1992 sono apparsi un primo volume di Opere. 1981-1988, a cura di M. Corti e F. Caputo, nonché una nuova [...] (Sciascia, Dürrenmatt) - sviluppa i motivi usuali della riflessione letteraria di B.: frode della parola e verità della pena.
Il 'maraviglioso' fanciullesco nei toni dell'epopea cavalleresca siciliana, fra commossa partecipazione memoriale e ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] io tanto schiavo né d'un'opinione, né d'una setta, né d'un uomo, da non poter cambiare parere dopo aver conosciuto la verità. Questo ho imparato da Cicerone, questo da sant'Agostino, il quale a sua volta non nega d'averlo imparato da Cicerone; e da ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...