Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] cerchiamo di scoprire quanto in essi si occulta; alla fine riconosciamo che i nostri sforzi non riescono ad afferrare la verità se non attraverso immensi tedi di osservazioni, in cui cerchiamo di farci luce come per gradi, sezionando ora gli insetti ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] che reca il nome del B., sia pure soltanto come recensore: l'Anathomia Mundini noviter impressa et per Carpum emendata. In verità l'emendamento si riduce a poca cosa e l'edizione, che ebbe almeno tre ristampe, non è molto migliore delle precedenti ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] potrebbe definire 'sistematica'. L'analisi di Foucault mette in luce come il cadavere aperto sul tavolo settorio rappresenti la 'verità della malattia' e la 'profondità dispiegata' del rapporto che lega medico e paziente. La morte è la 'sottile linea ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] a cause secondarie, i pianeti, che pertanto possono essere conosciuti dagli uomini. Anche Commynes lo difese ricordando la verità relativa delle sue predizioni ed affermando, che il C. si servivasolamente dell'astrologia. Grande era comunque divenuta ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] fatte dallo stesso B. all'inquisitore, dichiarazioni ovviamente intese a fornire una confessione apologetica. Quale che sia la verità, non v'è dubbio che il B., probabilmente influenzato da Camillo Renato, si era decisamente indirizzato verso uno ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] nella dottrina, e talora viene anche sancito nella legge fondamentale dello Stato, farlo quindi diventare condizionato: ciò che per verità sembrami inammissibile".
Accademico dei Georgofili e dei Lincei, il B. fu altresì membro della Crusca, onde il ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] ’Istruzione pubblica per violazione dell’art. 106 della legge Casati (avere, con l’insegnamento o con gli scritti, impugnate le verità sulle quali riposa l’ordine religioso e morale).
La moglie, non più in grado di sostenere tensioni così forti, fu ...
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Macchina
Roberto Vacca
Il termine macchina indica qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi, in modo che il moto relativo di questi trasmetta o anche [...] G.W. Leibniz aveva dato definizioni abbastanza vaghe di una 'caratteristica universale', che immaginava capace di sostenere la ricerca della verità. Infine, nel 1854, G. Boole aveva inventato e diffuso l'algebra della logica, la quale ammette per le ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] '91) al tentativo di assimilare questo gusto a un programma di poetica arcadica che resta fedele alla concezione di una verità sapientemente velata dalla fantasia dello scrittore: "... dico in primo luogo - scriveva al Menzini il 30 nov. 1691 - che ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] d'organo dell'aterosclerosi) non può essere ridotto a questa unica dimensione, contiene peraltro una buona parte di verità. D'altro canto, l'associazione tra colesterolemia e cardiopatia coronarica presenta tutti i caratteri necessari perché alla ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...