CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] : "... il più attento, il più zelante comico della Compagnia; sempre il primo alle prove; vestendosi con la maggior verità, secondo i caratteri che dovea sostenere e tanto internandosi in quelli..., che non degnava rispondere a chi gli parlava ...
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BENOZZI, Giovanna (Zanetta) Rosa Guglielma
Ada Zapperi
Nacque a Tolosa verso il 1701, da Antonio e Clara Mascara. Nel 1716 risulta presente, coi nome d'arte Silvia, nel ruolo di seconda amorosa a vicenda [...] era puramente materno, e che i sentimenti del Casanova per lei erano suggeriti esclusivamente dalla stima e dalla devozione. In verità le pagine dell'Histoire de ma vie che si riferiscono alla B. sembrano tra le più sincere e commosse. Il Gugitz ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] Milano, 2 dic. 1920) e per l'impegno con cui portò alla scena, dopo lunghi ripensamenti dell'autore, la novità Tutta la verità di F. De Roberto (teatro Sannazaro di Napoli, 23 nov. 1921). Il 1º giugno 1922, in occasione dell'inaugurazione del Teatro ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] nei confronti dell'invadenza del repertorio francese degli Scribe, dei Dumas, dei Sardou: "un'opera d'arte schietta, spontanea, piena di verità" la definirà il Croce.
Le opere del B. raggiunsero il culmine della loro fortuna tra il '70 e l'80, dato ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] simpatico. Queste qualità umane egli trasferì nei personaggi che interpretò in una maniera sobria, semplice, e con una ««verità di recitazione» che lo contraddistinse (Rasi, p. 296). Era un «attore che suscitava simpatia per la cordialità espressiva ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] quella che per lui era la missione pedagogica del teatro.
L'utopia positivista di una utilizzazione del teatro come scuola di verità e di nobili sentimenti per le masse fu del resto uno degli obiettivi principali dell'E. che, anticipando E. Zacconi ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] a soddisfare servilmente tutte le richieste dei suoi padroni, i tentativi della protagonista per proteggere i suoi figli dalla verità si rivelano inutili e Larry, in un accesso di follia, strangola Emma, anche se nella conclusione pare evidente che ...
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BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] ", campo questo in cui la geniale attitudine della B. si era sempre manifestata con particolare forza di espressione e verità di atteggiamenti. Dedicatasi con successo anche alla coreografia, al Teatro Apollo di Roma provocò scene di vero fanatismo ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] la "faccia di terracotta" di cui parlava Eduardo), tutti elementi necessari per conquistare il dono del grande attore, quella "verità teatrale" che la M. seppe raggiungere.
Il suo primo grande ruolo, quello che la incoronò prima donna della compagnia ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] martellante polemica, oscillava tra ironia, sberleffi e insulti volgari.
Al fondo delle sue ingiuste generalizzazioni esisteva una verità di cui erano consapevoli anche gli esponenti dei partiti antifascisti: che lungi dal punire i veri responsabili ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...