BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] quale neppure si presentò davanti al tribunale nei termini prescritti, sì che dal 18 febbr. all'8 marzo il B. fu a Vernio per rinnovare con proclami la citazione; il 10 marzo, a Siena, parlamenta col legato papale Giovanni Orsini, e per tutto il mese ...
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SAGRESTANI, Giovanni Camillo
Maria Cecilia Fabbri
– Nacque il 15 dicembre 1660 a Firenze, nel popolo di S. Lorenzo, da Domenico di Antonio e da Caterina di Andrea Gotti.
La registrazione di battesimo [...] 1727 (Bellesi, 2008, I, p. 162 nota 42), e il Transito di s. Giuseppe nella chiesa dei Ss. Quirico e Leonardo a Vernio, databile intorno al 1729 (Bellesi, 1999, pp. 66 s., 77, fig. 65).
Afflitto da gravi problemi finanziari, Sagrestani morì a Firenze ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] del territorio lucchese, intraprese dall'esercito fiorentino nel maggio 1337. Nell'agosto dello stesso anno era al castello di Vernio con Iacopo Ciccioni. Il 4 ag. 1342 si trovava a Firenze ad accogliere, in ossequio alle tradizionali prerogative ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] , di notevole importanza anche dal punto di vista politico-militare, i castelli di Mangona nel Mugello e di Vernio e Montaguto nella Val di Bisenzio vennero affidati dagli Alberti alla protezione della Parte guelfa, consentendo in sostanza ai ...
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MILANESI, Biagio
Paolo Viti
MILANESI, Biagio. – Nacque a Firenze l’8 dic. 1445 da Francesco e da Nanna di Filippo Sapiti.
Ad appena 11 anni, mentre il padre si trovava fuori città, fu accolto nel monastero [...] vennero meno occasioni di contrasto con la Signoria fiorentina, che coinvolsero in particolare i monasteri di Passignano, Vernio e Montepiano. Ulteriori dissidi furono determinati dalla assidua partecipazione di alcuni monaci fiorentini di S. Salvi ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] che esse destarono. Concepiti inizialmente come accompagnamento alla commedia L'amico fido di Giovanni Maria Bardi di Vernio, i sei intermezzi (intermedi), realizzati insieme dal "poeta" e da Bernardo Buontalenti che fu incaricato della direzione ...
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DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] si trattava di un affidamento in protezione) che il conte Alessandro Alberti fece alla Parte dei propri castelli di Mangona, Vernio e Montaguio. In quel medesimo anno fu podestà a Parma, ma le cronache locali lo ricordano per un poco edificante ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] tra teoria e prassi, in Neoplatonismo, musica, letteratura nel Rinascimento. I Bardi di Vernio e l’Accademia della Crusca. Atti del Convegno internazionale di studi, Firenze-Vernio... 1998, a cura di P. Gargiulo - A. Magini - S. Toussaint, s.l. 2000 ...
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NERLI, Filippo de’
Vanna Arrighi
NERLI, Filippo de’. – Nacque a Firenze il 9 marzo 1486 da Benedetto di Jacopo e da Cassandra di Francesco Martelli.
I Nerli – citati da Dante nel canto XVI del Paradiso [...] il Magnifico. Dal matrimonio nacquero cinque figli: Leone; Benedetto, vescovo di Volterra; Cassandra, sposata Bardi di Vernio; Contessina, sposata Scotti di Piacenza; e Maria, monaca gerosolimitana.
Durante il secondo periodo di regime mediceo ...
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ROBERTO d'Oderisio
M. Becchis
Pittore napoletano attivo in Italia meridionale nel 14° secolo.L'unico documento riferibile al pittore è una disposizione del 1382 di Carlo III di Durazzo (1382-1386) che [...] (Bordeaux, Coll. Marcadé), in cui l'aggiornamento sulla pittura masiana secondo gli sviluppi fiorentini della cappella Bardi di Vernio in Santa Croce, in particolare nelle definizioni spaziali e architettoniche, ha fatto ipotizzare un viaggio di R. a ...
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verna
s. m., lat. [forse voce di origine etrusca]. – Nell’antica Roma, lo schiavo nato in casa del padrone e quindi a lui più familiare e affezionato che lo schiavo comprato.
vernare1
vernare1 v. intr. [dal lat. vernare, der. di ver veris «primavera»] (io vèrno, ecc.; aus. avere), ant. – 1. Far primavera: redole Odor di lode al sol che sempre verna (Dante), al sole che vi mantiene un’eterna primavera; in primavera...