SEMENTI, Giovan Giacomo
Fabrizio Biferali
– Nacque a Bologna il 27 agosto 1583 da Vincenzo Sementi.
La sua formazione professionale si svolse nella città emiliana nelle botteghe del fiammingo Denys [...] il Bambino e i ss. Pietro e Carlo Borromeo, eseguite per le chiese di S. Maria Salome e S. Agostino a Veroli e dipendenti da modelli del Passignano e di Giovanni Lanfranco; una Madonna con il Bambino, s. Elisabetta e s. Giovannino della cattedrale ...
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SOMMEREUSE, Pierre
Emanuele Catone
de. – Originario probabilmente di Sommereux, piccolo villaggio della Piccardia nei pressi di Amiens, nacque in data imprecisata; non sappiamo chi furono i suoi genitori.
Fu [...] momento che i feudi a lui concessi ritornarono al demanio e il 5 aprile 1278 furono donati a Leonardo da Veroli, gran cancelliere del principe di Acaia, in cambio dei feudi pugliesi di Alessano, Montesardo e Cutrofiano, per poi essere successivamente ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] .
Nel 1529 l'E. venne eletto, insieme con altri quattro cittadini, per coordinare l'opera del vescovo di Veroli, Ennio Filonardo, vicedelegato apostolico, presso il pontefice, sempre per questioni giurisdizionali relative al territorio umbro e alla ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] Lorenzo in Lucina, b. 1568;Anagni, Arch. storico, Riformanze, XXV, cc. 135, 139, 142, 144; P. Zappasodi, Anagni attraverso i secoli, Veroli 1908, pp. 234-236, 250; P. F. Santilli, La basilica dei Ss. Apostoli, Roma 1925, p. 82; E. Zocca, La basilica ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] e relazioni del C. e di altri a lui, riguardanti gli anni 1692-1696, sono conservate nella Biblioteca Giovardiana di Veroli.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Segr. di Stato, Francia, 181-191, passim; G.Palazzi, Fasti cardinalium, V, Venetiis 1703 ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] ’ o ‘Flicho e Flocho? Il ballo ‘Flik e Flok’ di Patolo Taglioni nella parodia di A. P. (Napoli, 1871), in Passi, tracce, percorsi. Scritti sulla danza italiana in omaggio a José Sasportes, a cura di A. Pontremoli - P. Veroli, Roma 2012, pp. 157-170. ...
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SIGNORELLI, Maria
Leonardo Angelini
SIGNORELLI, Maria. – Nacque a Roma il 17 novembre 1908 da Angelo (1876-1952), medico radiologo e tisiologo, collezionista d’arte, e da Olga Resnevič (1883-1973), [...] ; A. Di Genova, Marionette in cerca di museo, in Il Manifesto, 11 dicembre 2004; La fabbrica di sogni, a cura di P. Veroli - G. Volpicelli, Bologna 2005; A. Cipolla - G. Moretti, Storia delle marionette e dei burattini in Italia, Pisa 2011; M. S. tra ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] Germaniae Historica di Monaco di Baviera.
Una delle opere di G. più facilmente databili è il De prophetia ignota, concepita a Veroli nel maggio del 1184, in occasione di una visita dell'abate calabrese a papa Lucio III.
All'origine del lavoro si ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] Bonincontri e a Elio Lampridio Cerva, il M. figurò nel collegio dei censores insieme con Pomponio e Giovanni Sulpizio da Veroli (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 2836, c. 325v). Insieme con il Verulano, peraltro, il M. fu anche protagonista del ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] , videro la luce nel 1545 un Ricettario di Galeno, le Lettere di Falaride, una raccolta di opere di Giovanni Sulpizio da Veroli; nel 1546 un Orazio, un Terenzio (colophon 1547), un Valerio Massimo, il Viaggio da Venetia al Santo Sepolchro e al monte ...
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