KROMMYON (Κρομμυών)
G. Gualandi
Ninfa eponima della località, dove si svolse la seconda impresa giovanile di Teseo, l'uccisione della scrofa, compiuta durante il viaggio da Trezene ad Atene. K. era una [...] C di Valle Pega (Ferrara): N. Alfieri, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, n. s., viii, 1959, p. 74 ss., fig. 20. Kỳlix a figure rosse di Verona: P. Marconi, in Boll. d'Arte, iv, 1924-25, p. 550 ss., fig. 4; J. D. Beazley, Red-fig., p. 659, n. 110. Kỳlix a ...
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CHILONE (Χίλων)
G. Sena Chiesa
Legislatore spartano; visse nella I metà del VI sec. a. C.; riformatore delle disposizioni di Licurgo, fu considerato uno dei sette sapienti. Il nome di Ch. appare, assieme [...] ("conosci te stesso", uno dei motti attribuiti a Ch.) è citato dal Bernoulli come esistente nella Biblioteca Capitolare di Verona, proveniente da Roma.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Griechische Ikonographie, I, Monaco 1901, p. 50; G. Calza, Die Taverne der ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] I p. gotici di Saint-Denis sono quindi contemporanei a quelli di Gislebertus (v.) nel Saint-Lazare ad Autun, ai p. di Verona e di Ferrara, di poco posteriori a quelli di Vézelay, e di certo anteriori a quelli di Cahors e di Charlieu.Nella maggioranza ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] ; P. Zanovello, M. Rigoni, I territori alpini, in Il Veneto nell'età romana, II, Note di urbanistica e di archeologia del territorio, Verona 1987, pp. 443-455; Carta archeologica del Veneto, a cura di L. Bosio, I, Modena 1988, pp. 87-109; L. Lazzaro ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] F. Barbaro offerta dal figlio Zaccaria a re Ferrante, in Studi di bibliografia e storia in onore di Tammaro de Marinis, Verona 1964, I, pp. 214 s.); A. Wilmanns, rec. a Masius, in Göttingische geleherte Anzeigen, 2 (1879), pp. 1478-1499; C. Braggio ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] e longobarda, in Il Veneto nel Medioevo. Dalla ''Venetia'' alla Marca Veronese, a cura di A. Castagnetti, G.M. Varanini, I, Verona 1989, pp. 81-164; L. Pani Ermini, Santuario e città tra tarda antichità e altomedioevo, in Santi e demoni nell'Alto ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] , Medieval Houses in Devon and Their Modernization, MArch 17, 1973, pp. 100-125; F. Dal Forno, Case e palazzi di Verona, Verona 1973; J. Decaens, Recherches récentes concernant la maison paysanne en bois au moyen âge en Europe du Nord-Ouest, in La ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] p. rinascimentali quali la Porta Capuana a Napoli e la Porta S. Pietro a Perugia, le p. del Sanmicheli a Verona, Venezia e in molti luoghi della Repubblica veneta.
Diminuita la necessità delle cinte difensive, d’altronde spesso distrutte o sostituite ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (Brixĭa)
E. Lissi
Città della Lombardia, nodo stradale naturale nella fertile pianura ai piedi della catena montuosa, Di fondazione gallica, fu sottomessa [...] ; vaste e ricche zone cemeteriali, tra cui l'importante necropoli del Rebuffone lungo l'antica via romana che porta a Verona, via chiamata talora impropriamente Emilia o Gallica; una zona sacra a Mercurio lungo la medesima strada, all'altezza del ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] la stele è spostata sulla linea frontale e con il suo alto basamento serve da elemento di centralizzazione del recinto. A Verona, nel m. dei Sertorii, al centro era un altare su base, mentre due stele concludevano agli angoli la balaustra.
Sembra che ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...