ZONARO, Fausto
Pittore, nato a Masi (Padova) il 18 settembre 1854, morto a San Remo il 19 luglio 1929. Fece dapprima il decoratore; studiò in seguito pittura a Verona, a Roma, a Napoli, a Venezia. Nel [...] 1888 si recò a Parigi dove espose alcuni suoi quadri. Ritornato in patria, dopo un breve soggiorno a Venezia s'imbarcò nel 1892 per Costantinopoli, dove, salito in fama, fu nominato pittore di corte del ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] Acapulco).
Tra le seconde, le c. terziarie e quaternarie (Londra, New York, Los Angeles, Milano), le c. nodali (Verona, Lilla, Lione) le c. gateway (Singapore, Shanghai, Barcellona), le tecnopoli (Boston, Nizza, Tsukuba). L'evoluzione recente delle c ...
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Pittore (sec. 15º). Di origine trevisana, svolse la sua attività (1420-62) principalmente a Venezia. Accostatosi dapprima alla maniera di Iacobello del Fiore e di Niccolò di Pietro (Dormitio Virginis, [...] Verona, museo di Castelvecchio; Madonna in trono, Budapest, Museo di belle arti; Sposalizio di s. Caterina, Nîmes, museo; Arcangelo Michele, Settignano, coll. Berenson) si volse poi alle soluzioni tardo gotiche di Gentile da Fabriano e di Pisanello ( ...
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BADILE (Baili)
Maria Angela Novelli
Famiglia di pittori veronesi, documentata dal sec. XIV al sec. XVII.
Il più antico membro di cui si ha notizia è Nicolò, di Giroldo (doc. nel 1354, 1361, m. prima [...] ) e di Antonio (n. nel 1424; nel 1489-1490 e nel 1493-94 dipinse due gonfaloni per la chiesa dei SS. Nazaro e Celso a Verona, il secondo con l'aiuto del figlio Francesco; nel 1497 si accordò con l'arte degli Orefici per l'esecuzione di due pale - una ...
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Vedi SIRMIONE dell'anno: 1966 - 1997
SIRMIONE (Sirmio)
M. Mirabella Roberti
È la penisola della costa meridionale del Lago di Garda cantata da Catullo (v. specialmente c. xxxi), dov'egli aveva una villa: [...] Peutingeriana il toponimo è apposto a una mansio della via Brixia-Verona a S della lunga penisola.
Dal 1483 (Marin Sanudo) G. Orti Manara, La penisola di S. sul Lago di Garda, Verona 1856; E. Swoboda, Römische u. romanïsche Paläste, Vienna 1919, pp ...
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Architetto e scrittore (Vicenza 1730 - ivi 1803), seguace della maniera palladiana. Costruì a Vicenza i palazzi Loschi (poi Zileri dal Verme), e Cordellina, il casino Lampertico già Capra, ecc. Lavorò [...] anche a Verona, Padova, Marostica, ecc. Pubblicò scritti e disegni d'architettura. ...
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TURPILIUS
P. Moreno
Pittore romano dirango equestre, originario della Venezia, del I sec. d. C.
È ricordato da Plinio come un contemporaneo, autore di buoni quadri che si conservavano a Verona (Nat. [...] hist., xxxv, 20), dove il nome è documentato anche epigraficamente (C.I.L., v, 3432). Plinio lo ricorda subito dopo i più celebri pittori romani di età repubblicana, come l'ultimo esempio di pittura fatta ...
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Pittore (Venezia 1650-ivi 1710). Dalla sua prima educazione bolognese derivò la grandiosità delle architetture prospettiche. Sue pitture si conservano a Venezia (nelle chiese di S. Rocco, S. Benedetto, [...] S. Zaccaria), a Verona (in palazzo Giusti), a Padova (duomo), a Vicenza, a Treviso. Sua opera maggiore la volta di S. Pantalon a Venezia. ...
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Architetto lombardo, forse comasco, attivo tra il sec. 11º e il 12º, costruttore del duomo di Modena (iniziato nel 1099), capolavoro dell'architettura romanica in Emilia, e prototipo ad altri edifici (Nonantola, [...] Verona, Ferrara). Il duomo di Modena, coperto a volte soltanto in un secondo tempo, in origine era coperto da un soffitto a travatura in vista; il suo notevole sviluppo verticale è reso possibile dalla costruzione di pseudo-matronei sopra le navate ...
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Pittore (Mongrassano 1859 - Napoli 1941), allievo di D. Morelli a Napoli. Dipinse figure femminili, scene di genere, paesaggi e marine, dando un accento pittoresco a motivi tipicamente partenopei. Visse [...] e lavorò anche a Verona e a Venezia. ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...