ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] e i ghibellini, nonché gli abitanti di Borgo San Donnino. Il 26 luglio, assistiti da Cangrande Della Scala, signore di Verona, e da Rainaldo (Passerino) Bonacolsi, signore di Mantova, l'E. ed i plenipotenziari delle due fazioni parmensi firmarono la ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] . Il culto e l'immagine di Domenico nella storia dei primi frati Predicatori, Spoleto 1996.
I Frati Predicatori nel Duecento, Verona 1996.
G. Barone, Il Papato e i Domenicani nel Duecento, in Il Papato duecentesco e gli Ordini Mendicanti.
Atti del ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] .B. Comelli, Bargi e la val di Limentra, Bologna 1917, pp. 81-84; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, II-III, Verona 1933, ad ind.; J. Schmidlin, Papstgeschichte der neuesten Zeit, II, München 1934, pp. 403, 431 s.; M. Scaduto, I precedenti di ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] 'aprile1550 al 3 agosto 1556); A.Fabroni, Historia Academiae Pisanae, II, Pisis 1792, p. 175; L. v. Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1929, p. 452; L. Carcereri, Cosimo I granduca, Verona 1926, II, pp. 186-191, 194 s., 209-211, 218-220; III, p. 25. ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] napoletana aragonese, posteriore al 1453 (T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re di Aragona, suppl. I, Verona 1969, p. 125), non appare notata dalla giurisprudenza locale. Quanto alla letteratura giuridica bolognese, alla citazione di ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] fonti medievali con la relazione tenuta al congresso internazionale di diritto romano e storia del diritto, svoltosi a Verona nel settembre 1948, dal titolo L'edizione critica della Glossa accursiana (pubblicato, poi, negli Atti congressuali, Milano ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] cita insieme, ad avvalorarlo, alcuni indici di professori dell'ateneo patavino in cui il D. comparirebbe come originario di Verona e non di Alessandria. Sempre al Papadopoli risale anche la notizia circa l'anno d'inizio del suddetto insegnamento, che ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] , la Romagna e l'Umbria. Nel maggio del 1388 inaugurò, tramite il suo vicario Bartolomeo Dominici, nel capitolo generale di Verona, la riforma della provincia tedesca: per l'incitamento di Corirad de Grossis di Prussia e con l'aiuto del D., l ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] perfidia", ché, così si vuole "esterminar" l'intera famiglia del Della Torre. Lo stesso, il 9 dicembre, scriveva da Verona a Leopoldo chiedendo, questa volta, non piú un generico perdono, ma, vista l'inevitabilità d'una condanna, una mitigazione dell ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] e ne piansero la morte precoce. Si veda l'elogio del Porcellio nell'elegia a Pio II (Laurenza), di Gaspare da Verona nel De gestis Pauli secundi, del Cortesi nel De hominibus doctis, del Giraldi nel De poetis nostrorum temporum e del Valeriano nel ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...