DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] sostenne vari assedi e capitolò solo nel luglio del 1269. Ma il D. già nell'agosto dell'anno precedente era andato a Verona, cercando invano di reclutare nuove truppe. Di lì passò a Lodi nel novembre e quindi, nel luglio successivo, a Pavia, dopo che ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] estinti, se Carlo dispone di tale ingente somma.
Va senz'altro escluso che il C. - che peraltro nel 1623-24 a Verona, al seguito del padre ivi podestà, ha frequentato le accademie dei Filotimi e dei Filarmonici - sia l'autore dei Discorsi accademici ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] di Terraferma per il semestre ottobre-marzo negli anni 1749-50 e 1750-51, dopo di che gli fu affidato il capitanato di Verona, sede dispendiosa dove fu per tutto il 1752 e sino alla metà dell'anno seguente, rivestendo anche le funzioni di vicepodestà ...
Leggi Tutto
ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] gravi problemi, politici e militari, connessi con la difesa del Regno.
Nell'ottobre del 1267 l'A. era certo a Verona a render omaggio e ad offrire i suoi servigi al giovanissimo Corradino, dal quale ottenne un amplissimo privilegio di conferma dei ...
Leggi Tutto
FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] la S. Sede.
All'inizio del settembre 1560, con gesto clamoroso e imprevisto, Pio IV aveva infatti nominato vescovo di Verona l'allora ambasciatore veneziano a Roma, M. Da Mula, provocando la reazione della Repubblica, le cui leggi vietavano ai propri ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] della Chiesa, come il maggior responsabile della rivolta e dei conseguenti disordini, mentre il fratello Gentile veniva confinato a Verona, e l'altro, Pier Francesco, seguiva il padre, quasi ostaggi del legato a Bologna. Probabilmente il B. riparò a ...
Leggi Tutto
BOSTICHI, Gherardo
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina (il B. viene qualificato in genere come cavaliere), proprietaria di vari palazzi nel sesto di Borgo, dei quali il più [...] del 1308, il 15 marzo di quell'anno il B. presenziò alla conclusione della pace tra Fresco d'Este da un lato e Verona, Mantova, Brescia, Parma, Modena e Reggio dall'altro, che pose fine a una lunga guerra. Cessata questa carica, nello stesso 1308 fu ...
Leggi Tutto
BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] a cavallo. Nel 1510, quando gli Imperiali abbandonarono l'assedio, fu di guarnigione prevalentemente a Verona, comandando un reparto mobile che agiva tra Verona e Padova, con alterna fortuna. Sempre secondo il Sanuto, avrebbe ottenuto il titolo di ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Caroccio di Lapo, continuò e perfezionò l'opera paterna, accrescendo grandemente le fortune familiari. Nel 1350 fu oratore a Cintoia e a S. Miniato; nel 1352 [...] ambasciatore presso il cardinale Albornoz per avere aiuti contro Bernabò Visconti, poi presso Cansignorio della Scala, nuovo signore di Verona, e, quindi, dal Io novembre alla fine di dicembre, ricoprì la carica di priore. Nel 1367 rappresentò con ...
Leggi Tutto
Ramo orientale dei Goti. La sua differenziazione da quello occidentale (Visigoti) si verificò alla fine del 3° sec. d.C. nella Russia meridionale. Da lì gli O. seguirono gli Unni di Attila in Gallia (451), [...] nel Centro-Nord dell’Italia e presidiarono i forti dell’arco alpino, per prevenire nuove invasioni. Ravenna, Pavia e Verona furono le tre città fondamentali del regno dal punto di vista politico; le prime due furono vere e proprie capitali ...
Leggi Tutto
verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...