Uomo politico, nato a Macerata il 4 gennaio 1766, morto ad Appignano, presso Macerata, il 9 giugno 1843. Laureatosi in legge, entrò nella magistratura, raggiungendo la carica di presidente del tribunale [...] elettorali (Parigi, ma Lugano, tip. Veladini, novembre 1814), che fu ristampato con introduzione, insieme con la narrazione di C. Verri sullo stesso argomento, da T. Casini (Roma 1897).
Bibl.: T. Casini, Il Senato del Regno d'Italia, in Rivista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] ° vol., Milano 1984.
F. Facchinei, Note ed osservazioni sul libro intitolato Dei delitti e delle pene, Venezia 1765.
A. Verri, P. Verri, Risposta ad uno scritto che s’intitola Note ed osservazioni sul libro intitolato Dei delitti e delle pene, Lugano ...
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MORA, Giovanni Giacomo
Ermanno Paccagnini
MORA, Giovanni Giacomo. – Non si conosce la data di nascita di questo barbiere milanese figlio di Cesare, che uscì dall’anonimato, bruscamente, mercoledì 26 [...] 1618 Clara Valeria; il 12 gennaio 1623 Teresa, il 5 giugno 1624 un’altra Teresa «onde è verosimile che l’antecedente fosse morta» (Verri, 1993, p. 52).
Quanto a Mora dichiarò: «Io ho nome Gio. Giacomo Mora, mio padre aveva nome Cesare, ed è morto, e ...
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Gioberti, Vincenzo
Marcello Mustè
Filosofo e uomo politico, nato a Torino nel 1801 e morto a Parigi nel 1852. Da poco ordinato sacerdote, nel 1825 G. implorava papa Pio VII di concedergli «la facoltà [...] il permesso anche per M., con restrizioni che ora riguardavano, tra l’altro, gli scritti di Jeremy Bentham e di Pietro Verri (p. 10). Dal catalogo della biblioteca privata, risulta però che G. possedeva, già in quel periodo, le edizioni dei Discorsi ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] teatro si gridava forte contro il senato, e si voleva correre ad abbruciare l'adunanza... Quando però si seppe che il Verri alzò per primo la voce un grido universale di ammirazione echeggiò da ogni banda. Tutti lo guardavano come il salvatore della ...
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ROVELLI, Giuseppe
Marica Roda
– Nacque a Como il 18 marzo 1739 da Carlo Camillo (che aveva acquisito il titolo marchionale per concessione di Carlo VI d’Asburgo nel 1736) e da Maria Cigalini.
Dopo i [...] a Milano (1758).
Dopo la laurea soggiornò per alcuni anni a Milano, dove si formò professionalmente sotto la guida di Gabriele Verri, per il quale, tra l’altro, raccolse gran parte del materiale che servì all’anziano senatore per redigere l’imponente ...
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CARLETTI, Francesco Saverio
Eluggero Pii
Nacque a Montepulciano (Siena) il 31 genn. 1740 da una nobile famiglia, insignita del titolo comitale ma di modesta fortuna. Da giovane il C. dedicò particolare [...] francese. Dopo il '70, frequenti e lunghi sono i soggiorni a Roma. Durante uno di questi conobbe Alessandro Verri, Vittorio Alfieri, la contessa d'Albany, con la quale secondo alterne vicende avrà relazione fino alla morte. Nelle conversazioni ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] al 1447; 2ª ed. a cura di M. Fabi, Milano 1854-57, voll. 7, con aggiunta di una parte inedita sino al 1481). E pure P. Verri, Storia di Milano, n. ed. a cura di P. Custodi, voll. 4, Milano 1824-25 (continuata sino al 1848 da E. De Magri e A. Lissoni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] pagina famosa (Pensieri sullo stato politico del Milanese nel 1790, in Scritti inediti del Conte Pietro Verri, 1825, pp. 26-27) da quel Pietro Verri che pure, fino a pochi anni prima, era stato uno dei più fervidi sostenitori del riformismo asburgico ...
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RUSCONI, Edilio
Roberta Cesana
– Nacque a Milano l’11 novembre 1916, figlio maggiore di Mario Rusconi e di Maria Venturi. Trascorse l’infanzia a Bruxelles, dove i suoi erano emigrati, insieme al fratello [...] , diretta da Luciano Anceschi, e dal 1959 al 1961 due collane librarie del Verri stesso (Biblioteca del Verri e Quaderni del Verri), in cui esordì Giuseppe Pontiggia con La morte in banca (1959).
Rusconi fu dal 1947 nella giuria del premio Bagutta ...
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