GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] l'ambiente milanese nella seconda metà del Settecento.
Le letture - che gli sono attribuite - di autori come i Verri da un lato, Rousseau, Diderot e gli enciclopedisti dall'altro, adombravano forse, insieme con lo sforzo di riallacciarsi alla ...
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Pensatore politico (Cercola, Napoli, 1752 - Vico Equense 1788), terzogenito di Cesare F. principe di Arianello; alfiere nell'esercito borbonico (1766-69), lasciò poi il grado per darsi agli studî e, per [...] l'esigenza di una codificazione delle leggi. In economia il F., sotto l'influsso, oltre che di Genovesi, di Verri e dei fisiocratici, convinto dell'importanza fondamentale dell'agricoltura, propugnò la rimozione di ogni ostacolo giuridico, fiscale ed ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] 309 s.; Epistolario di L.A. Muratori, a cura di M. Campori, X, Modena 1916, pp. 4303, 4308, 4316; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri dal 1766 al 1797, a cura di E. Greppi - A. Giulini, I, 1, Milano 1923, pp. 99, 228, 239 s., 242, 255, 398, 407 ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] ,ibid., X (1910), pp. 55-118; Id., Il Collegio delle marionette, Milano 1911; C. A. Vianello, La giovinezza di Parini,Verri e Beccaria con scritti,documenti e ritratti ined., Milano 1933, pp. 88, 249, 290 s.; M. De Bernardi, Unsecolo di erudizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] Diderot, Jean-Baptiste Le Rond d’Alembert, Paul Henri Dietrich barone di Holbach. Parigi gli consentì di incontrare anche Alessandro Verri e Cesare Beccaria dopo il successo di Dei delitti e delle pene (1764). Con Mme d’Épinay Galiani intratterrà poi ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] del tempo (1929), in Id., Curiosità di storia milanese, Milano 1933, pp. 195-208; C.A. Vianello, La giovinezza di P., Verri e Beccaria, con scritti, documenti e ritratti inediti, Milano 1933; A. Vicinelli, P. e Brera. L’inventario e la pianta delle ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] e moderata penetrazione dei lumi" (Venturi, Contributi..., p. 131). Ma ecco che la "lettura delle opere di Beccaria e di Verri intorbidò di nuovo l'animo suo, riaccese il suo impeto di odio e di rivalsa"; egli sentì un impulso quasi irrefrenabile a ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] della censura di Carlo Emanuele III.
L'opera veniva a collocarsi sulle orme di quelle del Muratori, del Beccaria, del Verri e di C. A. Pilati nella polemica giusnaturalistica contro i diritti storici imperanti, a favore di una codificazione che si ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] "tutta la sua voce", "trovano che non canta al cuore, e che sa poco di musica, e che non ha stile" (P. Verri - A. Verri, p. 188: lettera del 14 febbr. 1770); mentre Sara (o, forse meglio, Ange) Goudar asseriva che "Manzoli chanta beaucoup, mais ce ne ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] di accompagnamento al dipinto scritta dal F. stesso, egli si basò per la ricostruzione sulla Storia di Milano di P. Verri (Previtera, 1993). Nel 1862 ottenne il premio nella classe di pittura dell'Accademia di Brera e, nello stesso anno, prese ...
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