DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] però gli rubò qualsiasi prospettiva di successo nella versione, più ritmica, dei Rokes. In quel 1967, il Festival venne travolto le canzoni proposte nei due album della fine degli anni Settanta, e la forza identitaria che da questo successo ricavò ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] ring dopo aver conquistato il titolo italiano novizi dei pesi piuma. […] "Ah, va bene. Entrambi gli spettacoli ebbero anche versioni televisive.
Nel frattempo Chiari con il quale Chiari inaugurò gli anni Settanta ancora all'apice della forma.
Allo ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] 1964, Poltronova, poi Zanotta in una versione per interni), e soprattutto le lampade Giova dei costumi, e (nell'ultima messa in scena del 2011) anche la giovane nipote Nina Artioli quale architetto assistente scenografo.
Alla fine degli anni Settanta ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] due tesi che contestavano la versione ufficiale della Questura e spiegata come una strategia dei dirigenti dell’organizzazione politica volta e i rossi. Terrorismo, violenza e informazione negli anni Settanta, a cura di M. Dondi, Nardò 2008, pp. ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] appoggio presso la regina.
Nel ristretto cerchio dei collaboratori della regina madre il G. acquisì del massacro. Secondo la versione più accreditata nelle fonti , p. 63).
Per tutti gli anni Settanta il G. continuò a svolgere importanti missioni ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] negli anni Sessanta e Settanta – le forme del (Mi innamoravo di tutto, 1997), con una nuova versione della Canzone di Marinella, di nuovo cantata da Mina. in quattro grandi periodi: 1961-67, l’epoca dei 45 giri e dell’adesione alle tendenze folk; ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] dei primi capitoli delle Argonautiche di Apollonio Rodio (conservati nei Ricc. 62e 153). Non è certo se sia del D. la versione 70-83; A. Vaccari, La lettera d'Aristea sui settanta interpreti nella letteratura italiana, in La Civiltà cattolica, LXXXI ( ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] mal si rassegnò alla partenza per la Russia dei due marmi, volle che di essi venissero gettate le versioni in bronzo, fuse da Clemente Papi nel nuovo periodo della sua attività, fino agli anni Settanta inoltrati, denso di opere e di capolavori, a ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] (prima versione di Lida Mantovani) e una poesia, Ancora dei poveri amanti, poi passata nella raccolta Storie dei poveri alla rima e l’ultimo, delle due raccolte degli anni Settanta, con un accostamento a moduli prosastici e un dispiegamento tonale ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] Consiglio dei dieci. Non casuale - si può arguire - l'assenza dell'E. dall'inizio degli anni Cinquanta alla metà degli anni Settanta.
quasi all'insaputa d'un E. troppo schivo e modesto. Una versione smentibile. L'E., in realtà, s'era a tal punto ...
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settanta
agg. num. card. e s. m. [lat. septuagìnta, lat. pop. septuàginta], invar. – Numero intero formato da sette volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 70, in numeri romani LXX): un uomo di settant’anni; guidare a s....
strinare
v. tr. [forse lat. *ustrinare, da ustrina «combustione; forno crematorio», der. di ustus, part. pass. di urĕre «bruciare, riardere»; ma sembra ora più convincente l’ipotesi (proposta da S. Boscherini) che si tratti di una derivazione...