Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cristianizzazione dello stato
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conversione di Costantino, un evento ancor oggi [...] vuole che Costantino abbia mutato il suo atteggiamento verso il cristianesimo in seguito ad una visione che esiliato. Negli anni successivi, le tendenze teologiche della scuola alessandrina, che tende a privilegiare il lato divino della figura del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra di successione spagnola segna il tramonto del predominio della Spagna sull’Italia. [...] dei Gonzaga, e alcuni territori del Ducato di Milano: l’Alessandrino, la Valsesia e parte della Lomellina.
Nuovi cambiamenti hanno diventi invece esportatrice di seta semilavorata, soprattutto verso il nuovo grande centro tessile di Lione.
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SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] e Pietro Pomeo, come insegnante di matematica il poeta alessandrino Giuliano Firuffini. Fu l’unico dei figli di Carlo Emanuele il resto della vita al servizio spagnolo. Pur mantenendo verso il padre un attaccamento devoto, svolse da allora in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione della civiltà islamica in Occidente costituisce uno dei momenti più [...] contare su una manifattura messa in piedi dai Cinesi a Samarcanda verso il principio del VII secolo, presto seguita da un’altra installata noto da tempo. Le ricerche condotte in ambiente alessandrino da Ctesibio, Filone e Erone avevano mostrato che ...
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Cucina
Anna Martellotti
Se la nuova civiltà alimentare dell'Europa tardomedievale, fiorita con la ripresa economica e commerciale dopo la crisi dell'anno Mille, nacque dalla sintesi delle due componenti [...] addirittura a modelli babilonesi, già noti al mondo greco alessandrino; o del pollo e porcellino ripieno già presenti in nella pasticceria siciliana.
Questa sontuosa cucina meridionale si espande verso il Nord per le stesse vie seguite dalla poesia ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] più riprese il Baldi lo ricorderà tessendone l'elogio in una egloga (Versi e prose scelte, Firenze 1859, pp. 208-9, 507). Nel dedicherà nell'89 la traduzione degli Automati di Erone Alessandrino): in una lettera del 1580 al senatore veneziano, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America o, meglio, l’insieme degli eventi costituiti o determinati [...] meno ricostruito in base ai dati elaborati dal dotto alessandrino. Le masse continentali erano disposte su una fascia a , era presentata come un tozzo corpo squadrato con una protuberanza verso oriente che mostrava l’Etiopia, mentre a sud si estendeva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande innovazione della poesia religiosa bizantina è senza dubbio la poesia di tipo innico, che utilizza [...] del Cristo è cantata usando solamente emistichi o versi interi tratti dall’Iliade e dall’Odissea. I primi esperimenti sono in metri tradizionali. Già il Pedagogo di Clemente Alessandrino termina con un lungo inno in anapesti al Salvatore; fra il III ...
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ROBUTTI, Pompeo
Annalisa Dameri
ROBUTTI, Pompeo. – Nacque nel 1604 dal matrimonio tra Marc’Antonio e Margherita Inviziati.
Il ‘magister Robutus’, menzionato in un atto datato 3 ottobre 1351, fu il capostipite [...] venuto al soccorso di essa Città, co’ suoi avvanzamenti verso la Bormida, la quale meritò in appresso, per la . III, cartella 1957, L’Architettura Militare di P. R. gentiluomo alessandrino intrattenuto per S. M. C. in Alessandria come apare il suo ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] catechetica di Alessandria. Convertitosi al Cristianesimo, assunse, verso il 190, l'insegnamento della scuola di e di scrittore, e la posterità giustamente lo conobbe come C. Alessandrino. Egli scrisse molto; ma la sua fama è legata alle tre opere ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....