PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] antiche e 105 ritratti di personaggi illustri.
Per molti versi l’abitazione di Pinelli fu la più compiuta realizzazione di un codice miniato del V secolo di ambito alessandrino, unica testimonianza di questa specifica tradizione artistica libraria ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] tavola mariana della cerchia di Barnaba da Modena, centro verso il quale fece convergere gli sguardi e i gesti dei D. Sanguineti, Qualche nota su M. e maraglianeschi nell'Alessandrino, in Uno spazio storico: committenze, istituzioni e luoghi del ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] , Avery) due opposte correnti di stile: l'una alessandrina, che pur con modificazioni si sarebbe conservata nel territorio intorno cui erano anche affreschi grandiosi. Il trapasso invece verso lo stile di chiara derivazione orientale, specie siriaca, ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] Cardenas, una nobildonna originaria di Valenza, nell'Alessandrino, appartenente a famiglia di spicco, che aveva sposato parte diretti, anche a causa dei suoi legami familiari, verso l'ambiente subalpino, dove era entrato in relazione con personaggi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filone di Alessandria e la sintesi tra pensiero greco ed ebraico
Francesca Calabi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filone rappresenta [...] e dà un nuovo spazio – sia pur limitato – alla comunità alessandrina.
Filone, come i suoi concittadini ebrei, ha il problema di del corpo, della sensazione e della parola proferita e migra verso l’intellegibile divenendo l’ebreo, cioè il migrante.
Il ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] 7 si conferma tale durata e si dice che l'episcopato terminò verso il 201, e questa data è quella indicata nel Chronicon per , patriarca di Alessandria (385-412), e perciò detto alessandrino: il testo della prima redazione del Liber pontificalis, con ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] a. del Medioevo.Nel mondo bizantino la tradizione tecnologica alessandrina e il gusto per i congegni complessi non devono aver , che muovendosi attraverso un sistema di pesi tiene puntato il dito verso il sole, e per un'aquila, azionata da un filo che ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] di bell'adolescente ed infine (a partire dal periodo alessandrino) di uomo barbato dormente. Ad alcuni esseri mitici l'accompagnatrice di Giove. La sostituzione di questa p. sul verso delle monete agli dèi consueti, e particolarmente alla dea Roma, ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] Septem illustrium virorum poemata (Antverpiae 1662, poi Amstelodami 1672), che raccoglie i versi di queste horae subsecivae del F. e di altri poeti-dilettanti dell'ambiente alessandrino (F. di Fürstenberg, S. Gradi, ecc.). Anche se il Crescimbeni (p ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] ogni sicurezza è quella delle coppe floreali a figure nere, che cominciano verso il 430 a. C. e continuano, perfezionando la forma e trascurando locali. Varianti più tarde si trovano nel cimitero alessandrino di Sciatbi (E. Breccia, Sciatbi, tavv. ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....