Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] Se un anno prima C. aveva dato all'Alessandrino delega incondizionata per eseguire la sentenza contro Nestorio, natum passumque deum". Sulla sepoltura di C. fu posto un elogio in versi (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, I-X, a cura ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] Secondo il racconto del cronista, sulla via del ritorno verso Costantinopoli, alcuni monaci di Mar-Saba e il loro abate Gelasio consegnarono a P. "capitula" tratti dalle opere del dottore alessandrino, chiedendogli di ottenerne la condanna. Una volta ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] ; riassorbita, pur con qualche gesto di fermezza verso le posizioni più radicali, la spinta della contestazione cristiani (Milano 1933) e Introduzione allo studio di Clemente Alessandrino (ibid. 1939), nei quali sottolineava la novità del secondo ...
Leggi Tutto
Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] di là, seguendo la via Egnazia, si diresse verso Costantinopoli. Durante il viaggio verso la capitale i legati papali cercarono di far come si trae dalla lettera di quest'ultimo al diacono alessandrino in data 3 dicembre 519. Le ragioni che avevano ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] inseriva in una tendenza conciliatrice che si era andata affermando verso la fine del V secolo, quando una frangia di difisiti in senso strettamente cirilliano e, del dottore alessandrino, assumeva la dottrina completa, comprese le posizioni ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] , in cui il papa tenta di indirizzare l'imperatore verso la posizione filocalcedonese assunta dai suoi predecessori; ad Acacio, ), del fallimento del tentativo di Pietro Mongo (diacono alessandrino, seguace di Timoteo Eluro, che era stato con lui ...
Leggi Tutto
Bonifacio II
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV che era caduto gravemente ammalato.
Non era uso nuovo. [...] in cui dichiaravano di rigettare la memoria del diacono alessandrino, contro il quale lanciavano l'anatema per aver violato si aggiunge che il papa non mancò di manifestare la sua generosità verso la popolazione di Roma in un periodo di carestia (v. 9 ...
Leggi Tutto
Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] ribellione o di orgoglio di un eone ribelle, inizia la discesa verso le tenebre: di qui l’origine del vario mondo materiale, in di testi riferiti da autori cristiani, specie s. Clemente Alessandrino, e in un piccolo gruppo di testi completi, quali ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] Roma, si avanza nel tempo: schematizzando, si può precisare che fin verso la fine del II secolo le fonti sono rare, tali da operare perché la condanna anni prima inflitta al presule alessandrino in Oriente fosse approvata anche in Occidente, e in ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] presenziò alle nozze di alcuni parenti, e continuò poi il viaggio verso Roma, dove si trovava all'inizio di novembre. Il 22 papa gli conferì parte dei compiti spettanti al cardinale Alessandrino nelle materie riguardanti il governo dello Stato. Il ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....