BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] , sono presenti anche originali e vivaci composizioni di parole in libertà.
Tuttavia, già nel 1916, abbandonando sia il versolibero sia il linguaggio iconoclasta proprio dei futuristi (di cui era un esempio Il soggetto nella poesia futurista, in ...
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GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] . G.P. Lucini, Il primo libro dei trittici, in L'Iride, I (1897), 17, pp. 5 s.; Id., Ragion poeticae programma del versolibero, Milano 1908, pp. 625-628; A. Baratono, Un poeta tragico, in Il Telegrafo, 18 genn. 1941; E. Citro, Il primo libro dei ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] di stati d'animo bizzarri o morbosi, il G. tenta un rinnovamento formale della sua poesia, utilizzando soprattutto il versolibero.
Negli anni Quaranta la sua fortuna presso la critica e il pubblico cominciò a declinare: l'unica pubblicazione di ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] i romantici: difatti propugnava, in contrasto col fratefio, sostenitore della perfezione formale dell'opera d'arte, il versolibero e sciolto, vibrante di passione. Nel 1856, insieme col fratello, fondò lo Spettatore napoletano, ottenendo di poter ...
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García Lorca, Federico
Ines Ravasini
Il canto dell'Andalusia
Poeta istintivo, aperto a tutte le esperienze di vita e d'arte, Federico García Lorca è una delle voci più originali del Novecento spagnolo. [...] schiera il poeta che, nella sua fragilità, si sente anch'egli un perseguitato. La metrica tradizionale è sostituita dal versolibero, i colori accesi dell'Andalusia cedono al bianco e al nero della città ostile, l'uso di immagini surrealiste consente ...
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AGAZZI, Carlo Paolo
Alfredo Petrucci
Nato il 5 maggio 1870 a Milano, fu allievo di Giuseppe Bertini, già avanti negli anni, all'Accademia di Brera, e da lui apprese, tra l'altro, la tecnica della pittura [...] sua passeggera esperienza futurista.
Morì a Milano il 6 dic. 1922.
Bibl.: G. P. Lucini, Ragion poetica e programma del Versolibero, Milano 1908, pp. 53-54; R. Calzini, Esposizione d'incisione ital. (Londra 1916), Milano 1916, p. XIII; Alfr. Petrucci ...
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Gotto Mantovano
Eugenio Ragni
Ignoto rimatore contemporaneo di D., del quale nulla si sa e delle cui multas et bonas cantiones - che D. afferma di aver ascoltato recitare dalla sua viva voce, nobis [...] eadem stantia, sed easdem repetunt, sive rithimantur in aliis, per aver egli introdotto nella canzone la novità di un versolibero (incomitatum) in ogni stanza, da lui denominato " chiave " (Hic semper in stantia unum carmen incomitatum texebat, quod ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] sguardo’, cioè l’impossibilità di girare gli occhi verso un lato. Nel p. decorrono inoltre le libere molto estese: il p. George Washington a New York (1931) ha una luce libera di 1066 m; il Golden Gate, sulla baia di San Francisco (1937) di 1280 ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] 1969, 19784); J. Agassi, Towards an historiography of science, L'Aia 1963 (trad. it., La filosofia dell'uomo libero. Verso una storiografia della scienza, Roma 1978); Id., Scientific problems and their roots in metaphysics, in The critical approach ...
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Poeta e scrittore brasiliano, nato a S. Paulo nel 1893 e morto nel 1945. È l'esponente più importante del movimento letterario "modernista" del Brasile.
Le soluzioni ch'egli diede all'espressione scritta [...] . Uno dei suoi libri, Paulicéa Desvairada (1922), è l'opera che tra le prime applica i presupposti di liberoverso, di libero ritmo e di libera lingua contenuti nel Manifesto modernista di Aranha. Il suo poema in prosa Macunaima (1928), è insieme un ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...