CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] , nel secondo il C. dichiarava il suo debito verso i principi pestalozziani e l'esempio di padre Girard, ibid. 1863; Ricordi di fatti contemporanei concernenti un ministro libero nel nuocere, legato nell'amministrazione della giustizia, ibid. 1864 ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] per lo Stato forte, che era stato debole verso le agitazioni anarchiche e dei Fasci siciliani. Nel Octobre 1930), Falconara 1930; Re Teodoro (diCorsica) e l'Ordine Equestre della Liberazione, in Rivista araldica (Roma), XXIX (1931), pp. 244-48, 289- ...
Leggi Tutto
FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] e abbandonò la Compagnia.
Con le sue quattro galere F. navigò verso l'isola di Taso, dove si imbatté in Ramon Muntaner, il di Valois, di Filippo IV di Francia e di Roberto, lo liberò definitivamente dalla prigionia. Già il 2 luglio F. era a Perpignano ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] patavino fra i quali Piove di Sacco, si diresse verso Padova. Il giorno dopo nell'assalto finale F. rimase giugno, quando, nel corso di pubbliche funzioni di ringraziamento, F. liberò la città dalla scomunica. L'impresa - commenta Rolandino di Padova ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] imperiali entrarono a Carpi ed egli ritornò allora stabilmente a Roma. Verso la fine di giugno del 1525 la reggente di Francia, pace di Madrid (14 gennaio 1526) Francesco I tornò libero in cambio della rinuncia a ogni pretesa francese sugli Stati ...
Leggi Tutto
RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] i primi cristiani.
A Roma scrisse e pubblicò, verso la fine di agosto, i Pensieri politici, che giacobinismo radicale di V. R., Napoli 1999, ad ind.; L. Sorrentino, Io muoio libero e per la Repubblica. Vita ed opere di V. R. ideologo e martire del ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] ogni singolo sistema, ma anche quello ulteriore di liberare quelle realtà dalle loro determinazioni temporali e dalle interesse del D. verso il ruolo svolto dall'autorità imperiale nell'ordinamento giuridico romano, e in particolare verso l'opera di ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] al ducato di Milano: anche le sue condizioni economiche dovevano essere migliorate se si diceva disposto a liberare lo Sforza dal debito verso di lui per il saldo non versato dei suoi salari arretrati, e a donargli in più 300 ducati d'oro, che il ...
Leggi Tutto
GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] G. e la madre raggiunsero Giovan Battista a Mosca. Indirizzatosi verso la pittura di paesaggio, nel 1799 venne mandato a studiare . Nella prima variante del progetto un colonnato libero dalle monumentali forme doriche collegava i due avancorpi ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] può escludere che esistano altre opere del C. (in versi o in prosa) disperse per miscellanee e antologie, III, 16, a cura di G. Zippel, pp. 63-64; I. Burchardi Liber notarum ab anno MCCCCLXXXIII usque ad annum MDVI, ibid., XXXII, 1, a cura di ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...