BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] gli concesse la carica di cancelliere del Comune di Trieste. Verso il 1480 sposò la dama di corte Margherita von Rosenberg, concluso un trattato di alleanza con la Savoia che garantiva libero passaggio alle sue truppe. Maggior successo il B. non ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] proprio in quel difficile periodo che vede la crisi del libero Comune e in cui, attraverso lotte e rivolgimenti ininterrotti, che il 25 aprile aveva preso Roma ed ora guardava a Nord, verso Firenze. L'ambasceria del B. fu decisiva per la dedizione di ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] Sepolcri.
Nel marzo 1785 gli era morto il padre: ormai libero dalla pesante tutela, si dette ai viaggi tanto sognati. Passò delusioni. S'illuse di rientrare in grazia arricchendo di versi e prose senza firma il Callimaco greco-italiano stampato dal ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] , offre il destro ad ulteriori ingerenze straniere, sospinge verso il precipizio della guerra. Di fatto Carlo Emanuele, competenze e limiti dell'istituto monarchico. Il re è sì i libero e assoluto signore s, ma è pure "legato dalle leggi" ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] La morte di Giovanni d'Aragona (1348), tuttavia, lasciò libero il campo all'antica ostilità angioina e la sorella Costanza, due doti ed in genere tutto il debito che era maturato verso l'Aragona. Poiché tuttavia tale pagamento non avveniva per le ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] Colonna.
L'autore e la sua opera sono pervasi dalla "nostalgia della Roma municipale" (Miglio). Egli deplora la fine del libero Comune di Roma, non la fine della Roma antica, come gli umanisti del suo tempo, ma la sottomissione della Roma municipale ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] Observations di Mably si completava con la polemica verso l’opera di Raynal. Gli errori materiali nella 1730-1816, a cura di M. Marchione, New York 1982; Istruzioni per essere liberi ed eguali, a cura di M. Marchione - G. Gadda Conti, Milano 1984 ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] : quella al romanzo d'egordio di Marise Ferro, Disordine. Verso la fine del 1933 apparvero sull'Italia letteraria due brevi pezzi una pubblicazione e che poi uscirono postume.
Qui, nella forma libera e sciolta che gli era più congeniale, il F. passa ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] un giudicato tenutosi alla presenza di B. a proposito di certe decime da versarsi alla Chiesa parmense - è stato datato dall'Affò al 1° sett. , e di condannare canonicamente l'accusato, anche se a piede libero (Kehr, V, p. 419, n. 24).
Il 26 ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] Ma l'accusa di essere l'autore d'una satira in versi circolata a Vienna, che non risparmiava la sovrana, il Kaunitz e le missioni che gli erano state affidate, il G. si considerò libero da impegni col governo francese e, lasciata Ginevra, si rifugiò ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...