BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] tempo, di Maria Francesconi Trentini per il violino. Verso il 1930 lasciò l’istituto cittadino e proseguì gli studi anche ad Arezzo la pratica burocratica per trasformare un corso libero in un corso istituzionale sotto l’egida del Ministero non ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] d'una norma che prescriveva per la parte civile il versamento di una cauzione; e venne per questo criticato da Cambacérès nuova Caisse d'amortissement, ch'egli volle "inviolabile, libera, indipendente dal governo". Ad essa diede vita sulla base ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] e alla beffa, egli trova il modo di dar libero sfogo, in un linguaggio estroso di stampo popolaresco (in lettera al Michelozzi ricordata ora s'è visto che il B. si trovava verso la fine del 1491 a Siena. Fu questa la prima delle sue ambascerie, ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] erudita ispirata ai maurini e dalla controversia antiprotestantica verso il confronto con la filosofia moderna. Già a un tema che presto sarebbe stato ridimensionato dalle proposte liberiste di Adam Smith e di altri. I Discours philosophiques ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] tolstoiano d'impronta cristiano-socialista, in nome di un'arte "libera da qualunque missione" e sgorgante dal bisogno di vivere " Gli Atti degli Apostoli (1904).
Fonti e Bibl.: D. Garoglio, Versi d'amore e prose di romanzi, Livorno 1903, pp. 249-93; ...
Leggi Tutto
POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] a S. Giovanni Grisostomo, di cui Marco possedeva la parte rivolta verso S. Cancian per 10 carati su un complesso di 24; le la moglie e le figlie, dispose di molti lasciti pii, liberò lo schiavo tartaro Pietro, lasciò eredi le figlie e dispose di ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] o a riprendere piede dove i dolori, sconfitte, sciagure stancano le idee e indeboliscono le convinzioni e sembra lascino libero il terreno...., verso l'invito alla penitenza e alla soggezione alle direttive della Santa Sede" (in Civiltà fascista, VII ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] notizia che riguarda un soggiorno del poeta fuori dell'Aquila (la testimonianza del verso "May in mille citadi / no llo vidi si bello" è incerta idea di B. si realizza nella costituzione di un libero regime municipale, ma il mondo che vuol ritrarre è ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] estera.
Di importanza fondamentale per ogni politica verso l'esterno erano necessariamente i rapporti della Curia Kanonistische Abteilung, XLIII (1957), pp. 89-131; R. Elze, Der Liber Censuum des Cencius, in Bull. d. Archivio paleogr. ital., n. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] e morali di tutti gl’individui», ciascuno peraltro «ne’ bisogni convenienti al suo stato», per altro verso esso era anche «il libero esercizio delle rispettive facoltà, senza del quale non potrebbe fiorire l’industria. Se dunque la popolazione cresce ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...