Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] Il 28 agosto 1944, dopo una tappa a Roma che è stata liberata, è di nuovo a Firenze. Si apre così un periodo particolarmente di Calamandrei si dispiega con ricchezza di motivi anche verso i problemi della riforma del codice di procedura civile. ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] amici aqori, in particolare di Gaetana Rosa, lo spinsero verso la commedia, più congeniale alla sua vena e meno suscettibile Garibaldi, affiancato da tutto lo stato maggiore dei Liberi comizi. Fallita la campagna anticavouriana (che si disse ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] territorio abbastanza vasto, dove a suo agio si possa muovere, dove sia libero di sé, padrone e Re"; a tal fine proponeva la riva ai contadini, ad aiutarli, a soccorrerli, istradarli verso una democrazia "quieta, rispettosa, cristiana". In questa ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] , il D. sentiva forse il richiamo verso un impegno diretto, di concertazione degli interpreti di Anna Frank (aprile-maggio 1963). Dopo la mancata formazione della Compagnia del teatro libero con i "giovani" - R. Morelli, P. Stoppa e il Visconti, ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] torri cui erano state addossate le case, fu dal B. liberata e trasformata mediante l'apertura, per il passaggio pedonale, di differenziazione stilistica, avrebbero dovuto mostrare sia "indipendenza verso l'originario stile del monumento" (L. Grassi ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] nel 1924, che si apre con un capitolo di devozione verso il papa, a cui si era dimostrato fedele e Prosperi, Scomparsa di un maestro, in Il Tempo, 1° apr. 1965; L. De Libero, Cronache del teatro, in Paese Sera, 1° apr. 1965; F. Callari, Tutta ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] a 8, ibid. 1570), all'arciduca Carlo d'Austria (Primus liber missarum, ibid. 1572) e a Guglielmo, futuro duca di Baviera principî tradizionali della tecnica fiamminga, si orientò verso una declamazione naturale, accogliendo con geniale intuizione ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] redazione; cfr. Iliados libri I, II a Raphaele Volaterrano Latine versi, a cura di R. Fabbri, Padova 1984).
Nell'ultimo decennio , e architettori, II, Fiorenza 1568, p. 109; J. Burckard, Liber notarum, a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] . In quello stesso anno, nel maggio, tuttavia, lo J. - libero docente a Torino nel 1916, trasferito a Roma nel 1919 - aveva aggiornate e ristampate fino al 1976.
Complessa la sua posizione verso la Chiesa di Roma e il Papato, dei quali fu studioso ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] mossa da un forte senso etico e da una grande tolleranza verso i diversi; un aspetto, quest'ultimo, che la spinse Pinocchio a Harry Potter (passando per Berlusconi), Roma 2009; Libera scienza in libero stato, Milano 2010; Il mio infinito. Dio, la ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...