Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] revocato nel 1685 da Luigi XIV. A prevalere fu la tendenza verso le Chiese nazionali.
Per mettere fine alle guerre di religione nell e che abolirle non sia desiderabile in un governo libero. Egli procede ad una classificazione dei partiti: vi sono ...
Leggi Tutto
Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] si vede negata progressivamente la sua natura di spazio libero, e tende a essere configurato come uno spazio ‘normalizzato decisioni non possono essere affidate a procedure discendenti, dall’alto verso il basso (top-down), e neppure a un semplice ...
Leggi Tutto
Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] Accettare il darwinismo implicava negare quel ruolo di guida verso Dio, attraverso lo studio empirico della natura, che o di valori, in quanto l'interazione fra i gruppi, se libera, dà automaticamente vita a un sistema in grado di mantenersi in uno ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] l'africanismo, così come stavano le cose, doveva liberarsi degli atteggiamenti e approcci eurocentrici del periodo coloniale. o tre colleges universitari ereditati dai regimi coloniali verso l'inizio degli anni sessanta si moltiplicarono rapidamente ...
Leggi Tutto
ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] tregua, accettavano l'impegno assunto dal papa nel 594 di versare al re dei Longobardi un tributo di 500 libbre d , in Arch. Muratoriano, II(1922), pp. 640 s.; L. Duchesne, Le Liber pontificalis, I, Paris 1955, pp. 312 ss.; A. Di Meo, Annali critico ...
Leggi Tutto
Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] vennero risolti e la loro soluzione schiuse la strada verso obiettivi ancora più ambiziosi. Riprese forza all'inizio ottobre e il novembre del 1926. Il Commonwealth divenne una libera associazione fra Stati sovrani, uniti da una comune lealtà alla ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] alcuna parte di rilievo negli avvenimenti che portarono Messina a proclamarsi libero comune nella notte tra il 28 e il 29 apr. 1282 mani dei suoi nemici. La questione della lealtà di Giacomo verso i Siciliani è della massima importanza per B. che non ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] gli concesse la carica di cancelliere del Comune di Trieste. Verso il 1480 sposò la dama di corte Margherita von Rosenberg, concluso un trattato di alleanza con la Savoia che garantiva libero passaggio alle sue truppe. Maggior successo il B. non ...
Leggi Tutto
elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] collegio unico nazionale un candidato poteva competere come «battitore libero» senza il previo e garantito supporto di uno dei due , in piena crisi boulangista, il repentino ritorno verso il tradizionale collegio uninominale garante de «la politique ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Niccolò
**
Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] vita politica della Repubblica, il risentimento del B. verso il genero fu chiaramente determinato da un dissenso di fondo lo accompagnò poi sino a Firenze, e ottenne, in cambio del libero transito e di un cospicuo tributo, l'impegno, a "conservare ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...