COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ma senza troppo successo: l'epoca delle blandizie verso gli Italiani era ormai finita ed alle richieste del restò a Milano. Nell'Italia della Restaurazione il mestiere più libero era quello dell'intellettuale disposto a vivere coi proventi della sua ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] caratterizzata, con varianti giudizi sui governi presieduti da A. De Gasperi (per libero apprezzamento di diversi aspetti e momenti), da una crescente insofferenza verso il partito, dal quale uscì nel 1950 per opposizione (confortata da una lettera ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] presidio di un maturo e forte movimento popolare, libero dagli egoismi e dalle paure della borghesia. Egli nota 3, 98, 126, 140, 141. In particolare sull'atteggiamento verso i clericali si veda della stessa Ernesta Battisti, Italianità di De Gasperi, ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] e con l'esclusione di Milano per evitare ogni provocazione verso la Francia.
Il 5 ottobre il F. iniziò il a Bellinzona.
Gli furono estorte 2000 corone di riscatto ma non fu liberato; si aspettò invece l'Assemblea del 10 dicembre a Lucerna che decise ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] da comitati e organismi dirigenti precostituiti; un processo rivoluzionario, insomma, che si sviluppava per libero e incontrollabile impulso collettivo dal basso verso l'alto, ad opera delle "masse" che dovevano "insorgere da se stesse", scegliendosi ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] sociali fra la plebe e gli ottimati. "In uno stato libero deve, e non può non esistervi una certa divisione fra la in "morali" (il cui principale proposito è di "muovere gli affetti o verso il bene o contro il male") e in "naturali o positivi" (che ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Uniti d'America ("Gli Stati Uniti sono la terra più libera e fiorente del mondo, ed ivi l'istruzione è cento anni, Torino 1948, p. 402). È comprensibile quindi la diffidenza verso il nuovo ministero, e il ritiro dalla politica (C. a F. ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] a ricoprire, per comando, la cattedra di fisica complementare rimasta libera in seguito alla morte prematura, nel 1907, di Alfonso del C. con gli ambienti delle società elettriche, verso le quali il presidente del Consiglio aveva probabilmente da ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] . Sul finire del '47 il C. si orientò decisamente verso il programma giobertiano, né ciò può meravigliare dal momento che , erano stati mantenuti in vita per animare la lotta di liberazione di Roma e di Venezia. Incrementati di numero e affiancati ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] e il 4 giugno 1944 il B. con altri detenuti fu avviato verso il Nord su un camion militare tedesco. All'alba del 4 L'Unità, 4 giugno 1954; L. Piccardi, Colpo di stato e movimento di liberazione, in Il movim. di liberaz. in Italia, 1955, n. 34-35, pp ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...