DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...]
Il primo pezzo della serie, destinata alla camera da parata della regina verso piazza Reale, serie per la quale i bozzetti erano stati richiesti a piùfrequente è nei teli dovuti a Francesco il libero utilizzo di fili di seta écru, procedimento che, ...
Leggi Tutto
BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] fare nomi, accennato all'argomento, disapprovando l'idea di rendere libero il commercio d'America.
Nel 1743 il B. pubblicò a vicende della politica internazionale stavano precipitando il Regno verso la cosiddetta campagna di Velletri. In questi anni ...
Leggi Tutto
EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] ) e ponendogli il quesito "se sia meglio aggiornare la libera concorrenza fino a tanto che i poteri economici siansi bastantemente gli rimproverò il voltafaccia, oltreché i toni poco riguardosi verso il Cobden, e ne nacque una polemica un po ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] principali", durante la quale annunciò di lasciare campo libero alla successione del piccolo Francesco Sforza. Nella circostanza circuiti privilegiati (ibid.). Ciò accresceva ulteriormente l'odio verso i favoriti del Moro e gli avversari erano pronti ...
Leggi Tutto
CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] finanze e, per qualche anno, anche la storia economica, verso la quale andava slargando, e rinchiudendo al tempo stesso, pp. 386-98) a misurare il proprio modello di liberismo agrario a livello concreto di strutture produttive investite dalla crisi ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] in cui l'imprenditore, per evitare l'imposta, emigri verso industrie non tassate; e polemizzando con il Pantaleoni, che e la condizione di prezzo di domanda costante, propria dello schema di libera concorrenza. "Se supponiamo - si chiede il D. - che ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] lo sforzo finanziario senza menomare le attività produttive, quindi, libero da vincoli, pose mano al consolidamento e allo sviluppo dalle aziende continentali.
Il F. si mostrava poi insofferente verso le leggi fiscali che, a suo modo di vedere, lo ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] del D., orientandolo verso il marxismo sul piano ideologico e verso il partito socialista su pp. 220, 227; B. Nediani, Momenti dell'antifascismo e della lotta di liberazione, ibid., p. 247; A.Bertondini, Criteri metodologici negli scritti di L. D., ...
Leggi Tutto
DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] degli anni la linea politica ed economica, rispettivamente nel senso di una maggiore apertura verso la Sinistra e di una minore intransigenza liberista. Aveva cominciato a collaborare al settimanale fiorentino quando era ancora in Veneto, con una ...
Leggi Tutto
BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] Magistrato. Fu perciò costretto a supplicare l'imperatrice di liberarlo da una situazione così critica, ma, sebbene rinnovasse era dunque legato alla fortuna dell'esercito spagnolo verso cui era responsabile dei viveri. Per questo, nonostante ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...