A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] sganciandosi dal carattere scultoreo, rugginoso ed esaltato nella ridondanza materica: il recupero delle idee di Hugo Häring vertebra la sua fioritura. In Italia, Giovanni Michelucci ne offre una versione strutturalistica nella chiesa dell'autostrada ...
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I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] gran parte della terminologia anatomica moderna su base latina (Mazzini 1989: 23): cartilago, femur, palatum, alveolus, vertebra, ecc. Ma le affezioni che riguardano gli organi della terminologia clinica postcinquecentesca sono quasi tutte modellate ...
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Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] può determinare un intreccio di rami di un certo numero di n. successivi (fino a 25), a formare un plesso. Nei Vertebrati con appendici pari sviluppate, si hanno così due plessi da ciascun lato, il plesso brachiale corrispondente al paio anteriore di ...
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TARTARUGHE
Renato FERRACCIU'
Edoardo ZAVATTARI
. Con i nomi di tartarughe e di testuggini (fr. tortues; sp. tortugas, galápagos, ted. Schildkröten; ingl. tortoises, turtles) si designa un ordine della [...] quanto le parti costitutive di ciascuna di esse possono o saldarsi insieme o invece rimanere distinte e semplicemente connesse. Le vertebre dorsali sono otto e immobili le une sulle altre, e con le loro apofisi spinose si legano con le piastre dello ...
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MIDOLLO allungato (lat. scient. medulla oblongata; fr. bulbe rachidien; sp. bulbo raquídeo; ted. verlängertes Mark; ingl. spinal bulb)
Giulio Chiarugi
Il midollo allungato è la parte più caudale dell'encefalo, [...] l'occipitale e l'atlante, si raggiunga e si leda il midollo allungato, come si usa negli animali; e così nell'impiccamento, per la compressione del midollo, quando si abbia la lussazione del dente della seconda vertebra.
(V. anche nervoso, sistema). ...
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È la parte anteriore del corpo degli animali che hanno una complessa organizzazione somatica; in quelli a stazione eretta, come l'uomo, la parte più elevata.
Già negl'Invertebrati a organizzazione complessa [...] con la colonna vertebrale, in modo che in essi il capo può fare movimenti di flessione, d'estensione, di lateralità.
Alcuni Vertebrati presentano nel capo altri apparati speciali e di forma varia, per la difesa e offesa (lame dentate, spade di alcuni ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] all'interno del quale si sviluppa l'embrione; analogamente i Nematodi presentano un ispessimento dell'ovidotto. Tra i Vertebrati, la viviparità è rara nei Pesci (è riscontrabile negli squali che sviluppano addirittura un cordone placentare attraverso ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] .R. McClintic, Human anatomy and physiology, New York, Kingsport Press, 1976, pp. 711-14.
E. Giavini, Embriologia comparata dei Vertebrati, Napoli, SES, 1989.
Ginecologia e ostetricia, a cura di L. Zichella, Bologna, Monduzzi, 19962, pp. 18-21, 49-54 ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] tifoidee; poi al Girod'Italia una caduta gli procurò una distorsione a una caviglia e lo spostamento di una vertebra. Fu costretto a due mesi di immobilità, interrompendo un'attività agonistica frenetica fatta soprattutto di circuiti e riunioni in ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] che portano ancora conficcate punte di frecce di silice (Prunières) e altre, per es. un femore (Bartels) e una vertebra (Meyer-Steineg; fig. 1), con punte di freccia di bronzo; in questi casi la neoformazione ossea attorno al proiettile dimostra ...
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vertebra
vèrtebra s. f. [dal lat. vertĕbra, propr. «articolazione, giuntura», der. di vertĕre «volgere, girare»]. – 1. In anatomia comparata, ciascuno degli elementi ossei di forma discoide o cilindrica che, disposti in colonna (colonna vertebrale),...
vertebrare
v. tr. e intr. pron. [der. di vertebra] (io vèrtebro, ecc.), non com. – Propr., dotare di vertebre, ma soltanto in senso fig., munire di struttura, di articolazione, consolidare, spec. in riferimento a un discorso, un’istituzione,...