Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] and leaming. Biol. Cybern., 67, 491-500.
MUSSA-IVALDI, F.A, GISZTER, S., BIZZI, E. (1994) Linear combinations of primitives in vertebrate motor controI. Proc. Natl. Acad. Sci. USA, 91, 7534-7538.
MUSSA-IVALDI, F.A., HOGAN, N., BIZZI, E. (1985) Neural ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] per quanto riguarda i valori di salinità raggiungibili, sia per quanto concerne il tempo di sopravvivenza a tali valori. I Vertebrati acquatici sono, invece, in grado di mantenere la concentrazione dei propri sali a livelli diversi da quelli del loro ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] Georges Cuvier (1769-1832), utilizzarono con successo il metodo del 'tipo' per la ricostruzione delle forme fossili dei vertebrati.
Cuvier elaborò a questo scopo una prima legge di sviluppo delle forme, la cosiddetta 'legge della correlazione delle ...
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Genomica e genomica funzionale
Sebastiano Cavallaro
La genomica è la disciplina che si occupa della struttura, sequenza, funzione ed evoluzione del genoma, vale a dire di tutta l’informazione genetica [...] è costituito da regioni intergeniche che nell’uomo spesso consistono di DNA ripetuto.
Recentemente è stato sequenziato il genoma del vertebrato Fugu rubripes, il pesce palla: ha dimensioni di 365 Mb, circa otto volte più piccolo di quello umano, ma ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] dello Stretto di Bering e delle Americhe).
Teorie a confronto
L'uomo è un primate, quindi un mammifero, quindi un vertebrato, e così via. Le regole della trasmissione genetica, in accordo con le teorie dell'evoluzione darwiniana e della selezione ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] la sede centrale della Nederlandsche Middenstandsbank ad Amsterdam (1979-86), il cui frastagliato impianto multicellulare è vertebrato dal dinamico vettore orizzontale costituito dalla strada interna di collegamento. L'originale fantasia di P. Blom ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] ' (animale che vive nell'acqua, di forma affusolata, ecc.) è sostituito con un concetto perfezionato, ‛Pesce' (vertebrato, con branchie, ecc.). L'explicatum consente di formulare molte leggi che stabiliscono connessioni tra le proprietà costitutive ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] dimensioni. Quest'ultimo caso è tipico dei mammiferi, incluso l'uomo, e degli uccelli, ma è comune anche nei vertebrati inferiori e in alcuni invertebrati.
Le cure parentali, nel caso per esempio di molti invertebrati, possono presentarsi anche sotto ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] genico ancestrale, contenente almeno quattro o cinque di questi geni, doveva esistere già in un antenato comune degli insetti e dei vertebrati, le cui linee evolutive si sono separate più di mezzo miliardo di anni fa. Dato che è quasi incredibile che ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] la formazione della clorofilla nelle piante, la formazione dello scheletro osseo o del sistema nervoso, o la ematopoiesi nei Vertebrati, ecc. Che obbediscano alle leggi di Mendel è provato dal fatto che, se si fa un incrocio fra due eterozigoti ...
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vertebrato
agg. e s. m. [der. di vertebra; cfr. lat. vertebratus «articolato»]. – Di animale fornito di colonna vertebrale. Come s. m., singolo individuo appartenente al sottotipo vertebrati (v.).
vertebra
vèrtebra s. f. [dal lat. vertĕbra, propr. «articolazione, giuntura», der. di vertĕre «volgere, girare»]. – 1. In anatomia comparata, ciascuno degli elementi ossei di forma discoide o cilindrica che, disposti in colonna (colonna vertebrale),...