sella
sèlla [Lat. sella, der. di sedere "stare seduto"] [GFS] Nella meteorologia, forma isobarica, costituita da una depressione fiancheggiata da due zone di alta pressione. ◆ [MCS] S. caotica: v.sistemi [...] di s.: di una superficie, un suo punto iperbolico con piano tangente orizzontale, nell'intorno del quale la superficie ha proprio l'andamento di una s. (per es., il vertice di un paraboloide iperbolico, perciò detto anche paraboloide a s.: v. sopra). ...
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Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da [...] s e P; p. di una linea λ da un centro S è la p. da S dei singoli punti di λ, cioè la costruzione del cono di vertice S e direttrice λ. In generale, si chiama poi p. di una figura F su una figura F′ l’operazione che consiste nel congiungere i singoli ...
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Giochi, teoria dei
Dario Fürst
1. Introduzione e cenni storici
La teoria dei giochi venne presentata per la prima volta, con questo nome e in modo sufficientemente organico, nel celebre trattato del [...] I, o del II, o del caso; le alternative possibili non sono altro che i rami che si dipartono da quel vertice; i raggruppamenti di vertici di tipo I o II indicano lo stato d'informazione del giocatore che deve muovere. Se un giocatore si trova in un ...
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isotropo
isòtropo (o isotròpico) [agg. Comp. di iso- e del gr. tròpo "volgersi"] [LSF] Di corpo o sostanza che nei riguardi di una determinata proprietà fisica, per la quale abbia influenza anche la [...] non sia i. per una data proprietà si dice anisotropo per essa. ◆ [ALG] Cono i.: nello spazio ordinario, cono avente il vertice in un punto al finito e come direttrice il cerchio all'infinito delle sfere (assoluto dello spazio). ◆ [ALG] Curva i.: ogni ...
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teoria dei grafi
Gilberto Bini
Lo studio delle proprietà combinatorie, topologiche, probabilistiche ecc. dei grafi, sviluppatosi come teoria matematica autonoma negli anni Trenta del Novecento a opera [...] formale è quella di dare un grafo come una coppia (V,E) dove V è un insieme non vuoto, i cui elementi sono detti vertici, ed E è un sottoinsieme del prodotto cartesiano V×V, i cui elementi vengono detti lati. I lati possono essere orientati se viene ...
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Astronomia
C. di altezza
In astronomia nautica, circonferenza (c in fig. 1) tracciata sulla sfera terrestre, avente per centro la proiezione su quest’ultima, dal suo centro, di un astro A, e per raggio [...] un arco di circonferenza (come caso limite un lato dell’angolo alla circonferenza può essere tangente alla circonferenza stessa, nel suo vertice).
Segmento circolare (GEF) è la parte di c. limitata da un suo arco e dalla corda che lo sottende; ogni ...
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In matematica, un p. nello spazio euclideo En a n dimensioni è l’analogo di un poligono nel piano e di un poliedro nello spazio. P. convesso è la parte di En racchiusa da un conveniente numero di iperpiani [...] gruppo di n−1 numeri {p, q, r, s, …} i quali indicano che le facce tridimensionali del p. hanno p lati e che per ogni vertice ne passano q mentre per ogni spigolo passano r poliedri {p, q} e ogni faccia piana è situata su s p. 4-dimensionali {p, q, r ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] prescelto o verso il centro), l'immagine che ne risulta è quella che compare nella fig. 16A. Se scegliamo sei punti ai vertici di un esagono regolare e usiamo un rapporto di compressione uguale a 3, l'immagine che se ne ricava è quella della fig ...
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biforcazione
biforcazióne [Der. del lat. bifurcatio -onis "il dividersi in due, come i rebbi di una forca", dal part. pass. bifurcatus di bifurcare, che è da furca "forca"] [ANM] Brusco cambiamento del [...] degli stati possibili del sistema; quando il sistema presenta un attrattore strano, ogni suo stato può essere pensato come il vertice di una b. e quindi la sua evoluzione diviene del tutto imprevedibile; per es., v. relatività e gravitazione, storia ...
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In senso stretto, quella parte della matematica che si propone di calcolare i valori di tutti gli elementi (lati e angoli) di un triangolo, quando siano noti tre di essi (tra cui almeno un lato); più in [...]
T. sferica
Caratteri generali
La t. sferica tratta delle relazioni tra gli elementi di un triangolo sferico (➔ sfera). Siano A, B, C, i vertici di un triangolo sferico (fig. 6I), a, b, c i lati e α, β, γ, gli angoli rispettivamente in A, B, C. In ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...