Uomo politico britannico (n. Londra 1966). Ultimati nel 1988 gli studi di filosofia, politica ed economia ad Oxford, ha aderito al Partito conservatore divenendo nel 1992 consulente particolare del cancelliere [...] l'appoggio di numerosi membri del suo partito; né ha giovato alla sua immagine politica la scelta, operata durante il vertice di Bruxelles del dicembre 2011, di non aderire agli accordi intergovernativi per un'unione di bilancio con ferree regole ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] è rivelato estremamente efficace (ha decimato la leadership storica di al-Qaida in Pakistan e colpito a fondo i suoi vertici nello Yemen), è inoltre relativamente economico e non mette a rischio vite umane fra le forze armate americane. Tuttavia, le ...
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DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] il D. nel 1826 ritornò in Italia e si stabili a Genova: doveva probabilmente curare i legami con la carboneria italiana, al cui vertice si trovava il genovese F. A. Passano, e favorirne la diffusione, ma è molto probabile che fin da allora facesse il ...
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Fondo Monetario Arabo
Origini, sviluppo e finalità
Il Fondo monetario arabo (Amf) è un’organizzazione panaraba creata dal Consiglio economico degli stati della Lega Araba. L’accordo istitutivo è stato [...] finanziario per sostenere operazioni e progetti economici.
Struttura istituzionale
L’Amf ha una struttura piramidale con al vertice il direttore generale. Gli organi collegiali sono il Consiglio dei governatori, il Consiglio dei direttori esecutivi ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] governance economica mondiale, ma anche come sede di risposta alle emergenze e luogo di formazione del consenso. Nel corso del vertice di San Pietroburgo del 2013, il G20 ha anche allargato la sua agenda a temi di politica estera occupandosi, seppure ...
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Partito democratico della sinistra (PDS)
Partito democratico della sinistra
(PDS) Formazione politica italiana sorta nel febbr. 1991 per decisione del 20° Congresso del Partito comunista italiano, [...] che andava dall’Unione democratica per la Repubblica di F. Cossiga e al Partito dei comunisti italiani (PDCI), lasciando il vertice del partito a Veltroni. Alle elezioni europee del 1999 i DS ottennero però solo il 17,3%, ed esito poco favorevole ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] , da parte della Banca centrale europea – venne decisa, con l’accordo sostanziale tra i venti maggiori paesi del mondo, al vertice di Londra del G20 nell’aprile del 2009. All’inizio del 2010 era però evidente che quest’iniezione di liquidità non ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] tra i regimi non democratici. Qualsiasi regime può avere di volta in volta un leader o un piccolo gruppo al suo vertice potestativo senza che per questo cambi il tipo di autoritarismo o serva a distinguere tra un regime autoritario e un altro non ...
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Associazione dell’Asia meridionale per la cooperazione regionale
Origini, sviluppo e finalità
L’Associazione dell’Asia meridionale per la cooperazione regionale (Saarc) venne istituita nel 1985 da Bangladesh, [...] non permetta di raggiungere risultati concreti e soddisfacenti.
Struttura istituzionale
L’organo di indirizzo politico della Saarc è il Vertice dei capi di stato che si tiene generalmente una volta all’anno. Il Consiglio dei ministri degli esteri si ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] e delle democrazie popolari.
Il centralismo democratico è la formula che qualifica il duplice movimento che, dalla base al vertice, assicura l'unità politica del gruppo. Alla base è accordato un ampio potere di iniziativa e di discussione; quindi ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...