GHANA
Giorgio Valussi
Pierluigi Valsecchi
(App. III, I, p. 744; IV, II, p. 56)
Popolazione. - Il censimento del 1984 ha rilevato una popolazione di 12.296.081 ab. con una densità di 51 ab./km2, con [...] , senza però ricostituire i partiti (Union Government), ma incontrò opposizioni diffuse finché, nel luglio 1978, un rimpasto di vertice lo sostituì con F. Akuffo. Questi promosse un ritorno al governo civile e legalizzò i partiti, ma il tardivo ...
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NIGER
Paola Morelli
Pierluigi Valsecchi
(XXIV, p. 813; App. III, II, p. 267; IV, II, p. 595)
Il paese si estende su una superficie di 1.186.408 km2 ed è ripartito in 8 dipartimenti ove, al censimento [...] Il 6 ottobre 1983 alti esponenti militari tentarono senza successo un colpo di stato. Dopo la repressione e le epurazioni nel vertice, Kountché affidò la carica di primo ministro a un militare di etnia tuareg, H. Algabid, lasciando tuttavia Mamane a ...
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GAULLE, Charles-André-Joseph-Marie de (App. II, 1, p. 763)
Generale e uomo politico. La sua fortuna politica, appoggiata al Rassemblement du peuple français (R P F), ebbe una rapida decadenza, soprattutto [...] la partecipazione di de G. nel giugno 1959 alle celebrazioni in Lombardia del centenario della guerra del 1859); incontro "al vertice", svoltosi a Parigi nel maggio 1960, ma senza risultati. Dall'altro lato, nello specifico problema algerino, pur nel ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] riattivare la fitta rete di rapporti già tessuta nei mesi precedenti, ma il progetto osteggiato dal governo e indebolito ai vertici e alla base dai contrasti della Sinistra parlamentare finì anche questa volta nel nulla.
Mentre il Partito d'azione si ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] G. riuscì a evitare sanzioni ufficiali e divenne anzi segretario provinciale, pur rimanendo sotto controllo da parte del vertice del partito; mentre l'allontanamento dalle posizioni di Bordiga era stato anche "facilitato" da una diversa visione del ...
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GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] , l'unione era gradita, dato che corrispondeva alle aspirazioni di consolidare le loro posizioni mediante stretti rapporti con il vertice dell'Impero e legami di parentela con potenti casate principesche.
Il ruolo e le dimensioni della contea di ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] il G. venne chiamato a sedere tra gli Otto nobili, magistratura che, insieme con il podestà forestiero, rappresentava il vertice istituzionale del Comune.
Erano gli anni in cui Genova si trovava impegnata nella guerra contro Federico II e che videro ...
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Gianfranco Pasquino
Il signor quaranta per cento
Matteo Renzi, la sua ascesa e il suo impatto politico e mediatico sull’Italia in recessione visti attraverso la lente d’ingrandimento di uno dei maggiori [...] Firenze, Renzi ha goduto di una forte popolarità annunciando la necessità della rottamazione per il ceto politico al vertice del Partito democratico. Facendo seguito alle sue parole, con slancio superiore all’incoscienza, ma anche avvantaggiato dai ...
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Mozambico
Stato dell’Africa australe, confinante con Tanzania a N, Malawi, Zambia e Zimbabwe a O, Rep. Sudafricana e Swaziland a S-O e a S. Il M. è abitato prevalentemente da gruppi di religione cristiana [...] nella riforma costituzionale del 2004: il FRELIMO è stato confermato alla guida del M. nelle elezioni del 2005, mentre al vertice della Repubblica Chissano è stato sostituito da A.E. Guebuza, rieletto poi nel 2009. La fine dell’apartheid in Sudafrica ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] e altamente centralizzate, regole formalizzate e direttive; la conoscenza complessiva dell’azienda è in mano solo ai vertici, le operazioni sono governate dalle direttive dei superiori. Le organizzazioni organiche, in genere più efficaci in ambienti ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...