DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] . -, "entrano nel possesso dei beni temporali senza pigliarsi alcun pensiero delle cose spirituali".
In tanto sbandamento di vertici, cui corrisponde la confusione nella massa dei fedeli, un saldo punto di riferimento è costituito dall'incrollabile e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] poi presidente della Provincia, De Filippis deputato di Salerno nella XV legislatura. Pacifici-Mazzoni e Borsari ascendono i vertici della magistratura. I loro commentari rispecchiano la società italiana degli anni Sessanta e Settanta osservata da un ...
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Le Autorità di sistema portuale
Francesco Mancini
Con l’obiettivo di accrescere la competitività dei porti italiani, il d.lgs. 4.8.2016, n. 169, interviene a modificare la disciplina dell’ordinamento [...] anche in altra sede di soppressa Autorità Portuale inclusa nel sistema (art. 6, co.3).
I nuovi enti sono posti al vertice di sistemi comprendenti nella maggior parte di casi più porti17, secondo lo schema di cui all’allegato al d.lgs. cit., per ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del Regolamento parlamentare, analizzato in questa sede nella sua evoluzione storica, a partire dall’esperienza giuridica inglese e transalpina. [...] quanto essenziale al riconoscimento della «… posizione di “assoluta indipendenza” del Parlamento, come di altri organi “ai vertici dello Stato”».
Tuttavia, la decisione con cui la Corte ha affrontato esplicitamente la questione della sindacabilità ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] . Il raffinamento linguistico, a partire dall'ultimo terzo del XII sec., proviene dall'esterno, senza che si raggiungano i vertici della stilistica dell'Europa occidentale. La cancelleria reale, da parte sua, non ha esercitato un ruolo stimolante in ...
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Marina Mancini
Abstract
I crimini internazionali sono atti gravemente lesivi dei valori sui cui si fonda la comunità internazionale, comportanti la responsabilità penale degli individui che ne sono [...] l’azione politica o militare di uno Stato». In pratica, per il crimine di aggressione possono essere processati solo i vertici politici e militari dello Stato.
L’art. 8 bis, par. 2, dà inoltre una definizione estremamente ampia di atto di ...
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Diritto costituzionale tra memoria e mutamento
Angelo Antonio Cervati
Tecnici del diritto, politici e storici percorrono itinerari diversi nel fornire all’opinione pubblica orientamenti nella valutazione [...] non si identificano con l’eliminazione del bicameralismo paritario, con la riforma del procedimento legislativo e con il verticismo istituzionale12, né con gli attacchi alle istituzioni europee e neppure con la limitazione delle spese pubbliche o con ...
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Performance: strumenti per la misurazione e verifica
Pasquale Monda
Il contributo analizza le principali modifiche apportate dal d.lgs. 25.5.2017, n. 74 alla disciplina sulla valutazione della performance [...] 14, chiarisce che l’OIV, nel monitorare il funzionamento del sistema di valutazione, formula proposte e raccomandazioni ai vertici amministrativi. Per poi riconoscergli anche, nello svolgimento delle restanti funzioni del co. 4, il potere di accedere ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] in Sommaria, dove avrebbe presenziato poi nel biennio 1519-20, nel 1522 e, forse, anche dopo. Ma ormai di riemergere ai vertici del ministero non c'era verso, perché vi avevano influenza i suoi nemici: nel Sacro Regio Consiglio sedeva da tempo, A ...
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Claudio Meoli
Abstract
La voce si apre con l’esame della nozione di ordine pubblico nei vari rami del diritto e nella definizione legislativa che la prevede; viene poi approfondita la distinzione tra [...] , sono il sottosegretario di Stato per l’interno, designato dal ministro con funzioni di vicepresidente, e i vertici delle forze di polizia (capo della polizia-direttore generale della pubblica sicurezza, comandante generale dell’Arma dei Carabinieri ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...