MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] Oddo e AmateschusPetri Errici) come arbitro in una lite. Il 16 aprile 1370, accanto a tre cardinali e ai vertici del Comune di Roma, assistette al ritrovamento e alla traslazione delle teste degli apostoli martiri Pietro e Paolo dalla cappella ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] anni di vita di Petroni e lo spinsero, secondo alcune fonti, ad avvicinarsi alla Chiesa evangelica. Conclusa l’esperienza ai vertici della massoneria e colpito nel frattempo da una malattia invalidante, si ritirò a Terni presso la figlia Erminia, che ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] , gli ultimi anni sono stati caratterizzati da contrasti tra sauditi e siriani sulla questione libanese, dibattuta sia nei vertici arabi, sia in sedi bilaterali. Bisogna ricordare che in Libano i musulmani sunniti non sono la comunità maggioritaria ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] sono uffici complessi, dotati di personale e mezzi propri, che operano in settori di intervento omogenei. In tutti i ministeri, il vertice è mutuato dal governo, poiché, a norma dell’art. 95, 1° co., Cost., a capo dell’apparato amministrativo è posto ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ". Se l'esito imprevedibile delle elezioni ("molte volte riesce prencipe chi manco se l'aspetta") può sollevare ai vertici dello Stato persone indegne, conferendo all'intero sistema un tratto negativo di repubblica popolare, è anche vero, tuttavia ...
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Partiti politici
Fabrizio Politi
L’art. 49 Cost., ponendo l’accento sulla libertà di associazione in partiti politici, ha consentito ai partiti di rimanere nella configurazione giuridica di associazioni [...] e il controllo dei rendiconti dei partiti e dei movimenti politici», composta da cinque magistrati designati dai vertici delle supreme magistrature e nominati dai presidenti delle Camere. Per accedere ai contributi i partiti devono dotarsi ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] funzione delle p. statali si inserì la quarta fase del sistema, aperta nei primi anni 1980, in coincidenza con il rinnovo dei vertici delle aziende a p. statale e con il generale tentativo di riordino del loro assetto: in questo programma si sono poi ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] la crescita del ruolo svolto dal C. di gabinetto: da una parte essa tende a evitare o a diradare i ''vertici'' tra presidente del C. e segretari dei partiti della coalizione governante (anche se non può escluderli completamente, quando taluni ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] della città, che con il tempo consolidarono la loro importanza urbanistica; su tre dei quattro lati del quadrilatero, i cui vertici erano segnati dalle croci (N, S, O), vennero infatti costruite le mura di selenite, mentre il lato orientale che ...
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La riforma dell'avocazione del Procuratore generale
Piero Gaeta
Con la l. n. 103/2017 (art. 1, co. 30) sono stati modificati gli artt. 407 e 412 c.p.p., così novellando presupposti e modalità dell’avocazione [...] dai Procuratori generali al Procuratore generale presso la Corte di cassazione in relazione all’attività di coordinamento svolta da questo vertice requirente ai sensi dell’art. 6 d.lgs. 20.2.2006, n. 106. anche nella riunione plenaria dei Procuratori ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...