fuso 2
fuso2 [Der. del lat. fusus, arnese per filare] [LSF] Qualifica o denomin. di figure od oggetti che somiglino al f. per filare. ◆ [FTC] [FSD] F. granulometrico: il campo di variabilità di un aggregato [...] nella divisione cellulare per mitosi: v. motilità cellulare: IV 112 c. ◆ [GFS] F. orario: ciascuno dei 24 f. sferici con i vertici nei poli terrestri e ampiezza di 15° in cui è stata divisa la superficie terrestre a partire dal 1884, per convenzione ...
Leggi Tutto
Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] d'urto di produzione di coppie di W+W- (v. fig. 7) si ottiene una verifica degli accoppiamenti fra tre bosoni di gauge, ovvero dei vertici W+W-γ e W+W-Z0, in accordo con il MS. Infine, durante la fase LEP2 il programma di punta è stato la ricerca ...
Leggi Tutto
parallelogrammo
parallelogrammo (o parallelogramma) [Der. del lat. parallelogrammum, dal gr. parallelógrammon, comp. di parállelos "parallelo" e grammè "figura geometrica"] [ALG] Quadrilatero piano i [...] quattro coppie rotoidali, nel quale, fissato un lato delimitato da due vertici (A e B nella fig.), gli altri due vertici non possono che descrivere circonferenze uguali con centro nei primi due vertici. Un caso partic. è il p. snodato, nel quale due ...
Leggi Tutto
rete complessa
Armando Magrelli
Network che, nel contesto della teoria matematica delle reti, presenta alcune caratteristiche topologiche di non immediata intuibilità e normalmente non rilevabili nelle [...] distribuzione dei nodi che le compongono, l’elevato coefficiente di raggruppamento, l’associatività o disassociatività fra i vertici, e spesso l’evidenza di una struttura gerarchica. La diversa organizzazione dei nodi all’interno delle reti complesse ...
Leggi Tutto
superreticolo In fisica dello stato solido, relativamente a una soluzione solida, il reticolo dell’elemento che funge da soluto, immerso nel reticolo dell’elemento che funge da solvente. Gli atomi del [...] se il rapporto tra gli atomi è di tre di rame per uno d’oro (Cu3Au), gli atomi d’oro occupano i vertici di ciascuna cella elementare e quelli di rame i centri delle facce.
Superstruttura costituita dall’alternanza periodica di sottilissimi strati di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] e si assumerà implicitamente nel seguito. Maxcut è un problema simile in cui l'obiettivo è trovare una maniera di separare i vertici in due gruppi avendo il numero massimo di spigoli tra i due gruppi; esso si trasforma in un analogo vetro di spin ...
Leggi Tutto
scale-free
Armando Magrelli
Rete il cui grado di distribuzione, cioè la probabilità che un nodo selezionato casualmente abbia un certo numero (grado) di connessioni, segue una particolare funzione matematica [...] indipendente dalla grandezza o scala della rete: di qui il nome scale-free. In una rete scale-free, i pochi vertici che hanno un numero di legami grandemente superiore alla media sono chiamati hub, i super nodi o nodi principali. Tale nomenclatura ...
Leggi Tutto
sferometro
sferòmetro [Der. di sfero- e -metro] [MTR] [ALG] Strumento nato per misurare il raggio di curvatura di superfici sferiche, in partic. di calotte sferiche, e usabile anche per altri scopi, [...] graduato (per es., in 500 parti) che scorre entro una madrevite posta al centro di un triangolo equilatero nei cui vertici sono fissati tre piedi; si appoggiano questi sulla calotta di cui si vuole determinare il raggio di curvatura, poi si gira ...
Leggi Tutto
triangolazione
triangolazióne [Atto ed effetto del triangolare "determinare gli angoli di un triangolo", der. di triangolo] [GFS] Nella geodesia e nella topografia, metodo per determinare le coordinate [...] le coordinate di un punto e l'azimut di un lato uscente da esso, risalire alle coordinate di tutti i vertici. Si distinguono: (a) t. geodetica, eseguita secondo gli accuratissimi metodi della geodesia; (b) t. topografica, eseguita con metodi ...
Leggi Tutto
Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] prescelto o verso il centro), l'immagine che ne risulta è quella che compare nella fig. 16A. Se scegliamo sei punti ai vertici di un esagono regolare e usiamo un rapporto di compressione uguale a 3, l'immagine che se ne ricava è quella della fig ...
Leggi Tutto
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...