POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571; III, 11, p. 447)
Piero Innocenti
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Pietro Marchesani
Lajos Németh
Jacek Wolski
Divisione. - La suddivisione amministrativa [...] primo segretario non furono eseguiti, episodi di provocazione tennero desto lo stato insurrezionale a tutto svantaggio dei vertici del partito; ormai privo dell'appoggio sovietico, Gomułka fu rovesciato dall'Ufficio politico, che fece ratificare la ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] di conflittualità emergono dalle regioni e si riverberano sul sistema globale. Se nel primo caso era lo scontro al vertice che dominava la scena internazionale globale, nel sistema attuale sono le relazioni conflittuali a livello regionale che si ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] soltanto nel Basso Medioevo. Oggetto di un restauro molto rigoroso, la chiesa di S. Nicola viene considerata come uno dei vertici dell'architettura della regione della Schelda realizzata sotto l'influenza di Tournai. Al tempo di una prima campagna di ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] logiche di competizione fra le due superpotenze. Tale competizione, data la connessione fra conflitti locali e scontro al vertice fra Stati Uniti e Unione Sovietica, determinava una condizione di forte interdipendenza strategica su scala globale. Il ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] periodo napoleonico
I travolgenti successi conseguiti a partire della campagna d’Italia del 1796 proiettarono Napoleone Bonaparte ai vertici della vita non solo militare, ma anche politica della F. del Direttorio. In seguito al successo delle imprese ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] al sistema Iron Dome tali da ridurre considerevolmente la sua percentuale di successo. È anche per questa ragione che i vertici militari israeliani sperano di accelerare i tempi di consegna del nuovo sistema David’s Sling, il quale ha già superato ...
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Giorgios Glynos
Grecia
Ελληνικά κέρματα ευρώ
La Grecia e l’euro
di Giorgios Glynos
2 maggio
L’Eurogruppo, riunito in sessione straordinaria a Bruxelles, vara il meccanismo di sostegno finanziario triennale [...] nei fanarioti, la potente aristocrazia mercantile greca di Costantinopoli e dei principali empori del Mediterraneo, assai influente ai vertici stessi dell’Impero e, in alcuni casi, a livello internazionale.
Già nel 1770, durante la guerra russo-turca ...
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La Cina è una potenza riluttante, ma sempre meno. A livello globale, sembra abbia messo a fuoco la consapevolezza che la tutela dei propri interessi passa anche attraverso una partecipazione più attiva, [...] del paese; al suo fianco siederà Li Keqiang, il quale andrà a sostituire Wen Jiabao come capo del governo.
Primo politico di vertice ad esser nato con il Partito comunista già al governo, Xi Jinping si è costruito negli anni (con merito e abilità ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] che godeva il cancelliere per la sua competenza in politica internazionale, economia e difesa, la BRD vide consacrato, al vertice di Guadalupa (gennaio 1979), il suo nuovo status di membro del direttorio ufficioso dell'Occidente, accanto agli USA, al ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] e Józef Pińkowski il 9 febbraio 1981). Alla fine, l’ascesa di un militare (il generale Wojciech Jaruzelski) ai vertici del potere (fatto insolito in un regime comunista) doveva far leva sulla tradizionale deferenza dei polacchi verso le forze armate ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...