GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] deputati alla vendita del palazzo a S. Stae, confiscato al Carmagnola dopo la condanna a morte.
Tale lusinghiero accesso ai vertici delle magistrature dello Stato non lo distolse dal mondo degli affari, poiché il 20 febbr. 1434 ricevette l'appalto di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia meridionale, sull’Oceano Indiano (Golfo del Bengala). Il confine terrestre lo divide dall’India, e solo per un brevissimo tratto, all’estremo SE, dal Myanmar. Fino al 1971 costituiva la [...] , lo sviluppo di una guerriglia tribale nella regione di Chittagong e le tensioni fra i militari portarono a ripetuti rovesciamenti ai vertici dello Stato. Nel 1982 con un colpo di Stato salì al potere H.N. Ershad, che sciolse il Parlamento e proibì ...
Leggi Tutto
Termine tedesco («Europa di Mezzo» o «Centro-Europa») usato per evocare l’ambiente e la tradizione culturale dell’Impero asburgico al suo tramonto.
Impreciso sotto il profilo geografico (dai Mari del Nord [...] nazionalità, le accomuna tutte e dà vita a una produzione che in ogni campo del pensiero e dell’arte raggiunge vertici altissimi (L. Wittgenstein, A. Loos, A. Schönberg, O. Kokoschka, R. Musil, A. Schnitzler, H. von Hofmannsthal, R.M. Rilke, F ...
Leggi Tutto
Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] . Fallito ogni tentativo di suscitare consensi attorno alla realizzazione di un non meglio definito stato islamico, i vertici delle organizzazioni più radicali hanno fatto ricorso ad azioni di crescente spettacolarità mediatica, scollegate fra loro e ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] . Fu estratto come membro del Collegio camerale (procuratore) per il biennio 10 luglio 1633-30 giugno 1635. Si trovava dunque al vertice del governo quando, nel 1634, venne finalmente stipulata la pace tra la Repubblica di Genova e il duca di Savoia ...
Leggi Tutto
CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] per la prima volta, come presidente del Consiglio insediato a Torino. Questa nomina - che rafforzava, senza dubbio, ai vertici dello Stato, le posizioni del partito savoiardo a danno dei Piemontesi - testimonia tuttavia la buona reputazione che lo Ch ...
Leggi Tutto
FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] che nel 1756 aveva colpito la Valdinievole. Anche in questo caso, come per il Grandi, il F. si rivolse ai vertici della scienza coeva. A rappresentare le sue ragioni fu infatti chiamato il più noto naturalista toscano dell'epoca, Giovanni Targioni ...
Leggi Tutto
MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] di pochi giorni il ritorno in Ferrara del vescovo Samuele, deposto da papa Alessandro II nel 1068 e reimposto ai vertici della Chiesa locale dall'imperatore Enrico IV di Franconia. Il sostegno al vescovo Graziano giustifica l'assenza del M., al ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] di Hong Kong è il più grande della Terra, e vari altri scali (Tokyo, Bangkok, Singapore, Dubai) si collocano ai vertici della classifica.
Anche le strutture portuali (Singapore, primo porto al mondo, in stretta competizione con Rotterdam; e poi Hong ...
Leggi Tutto
SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] Il 20 giugno 1991 veniva aperta la trattativa triangolare.
La CISL nel frattempo (23 marzo 1991) aveva registrato un mutamento ai vertici, con l'elezione a segretario generale di S. D'Antoni, affiancato da R. Morese, considerato dell'area carnitiana ...
Leggi Tutto
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...