GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] promossa da papa Niccolò III e portata a termine dal suo legato cardinale Latino Malebranca. Nei ripresi rapporti con i vertici dell'élite guelfa si inserisce la richiesta nello stesso anno da parte del G. al potente Vieri Cerchi di un prestito ...
Leggi Tutto
PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] simmetria. Il PCI a Torino (1945-1991), a cura di B. Maida, Torino 2004, ad ind.; L. Barca, Cronache dall’interno del vertice del PCI, I-III, Soveria Mannelli 2005, ad ind.; A. Giovagnoli, Il caso Moro. Una tragedia repubblicana, Bologna 2005, ad ind ...
Leggi Tutto
BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] e lo mantenne fino al 1° ott. 1971, allorché si dimise di propria iniziativa. Negli anni di permanenza ai vertici dell'organizzazione atlantica il B. si trovò ad affrontare una serie di importanti questioni al centro della politica internazionale: la ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] piano della vita politica fiorentina e, nonostante l'avvicendarsi di regimi diversi, a seconda della presenza o meno dei Medici al vertice del governo fiorentino, tale rimase fino al termine della vita: nel 1518, a partire dall'8 giugno, fu per sei ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] della politica interna ed estera venetica e fu la causa di una serie di contraccolpi e di sconvolgimenti ai vertici della società veneziana. Al defunto patriarca succedeva, pochi mesi dopo, Fortunato, un suo parente - forse suo nipote - deciso non ...
Leggi Tutto
PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque a Roma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] di squadra aerea (settembre 1932). Va ricordato che Piccio era stato scelto da Benito Mussolini con l’approvazione unanime dei vertici dell’Esercito e della Marina – il generale Armando Diaz e l’ammiraglio Paolo Thaon di Revel – per essere posto al ...
Leggi Tutto
COSTANZA D'ALTAVILLA
TTheo Kölzer
Figlia postuma di re Ruggero II di Sicilia (m. 26 febbraio 1154) e della sua terza moglie Beatrice dei conti di Rethel (Champagne), nacque probabilmente a Palermo nel [...] saputo trarre il massimo da queste ridotte opportunità. Il suo ingresso involontario nella storia tedesca la innalzò fino ai massimi vertici dell'Impero svevo, ma fu al tempo stesso l'inizio della fine. Nella prospettiva della storia siciliana C ...
Leggi Tutto
BIANCA LANCIA
RRenato Bordone
Intorno alla madre di re Manfredi non sono rimaste fonti documentarie, ma solo narrative e ciò rende problematica la ricostruzione della sua figura.
Secondo il coevo Annalista [...] ebbe conseguenze significative in quanto, per l'intraprendenza dei consanguinei di B., favorì la loro ascesa ai vertici politici nella riorganizzazione baronale del Regno operata da Manfredi in prevalenza su ispirazione proprio del gruppo di ...
Leggi Tutto
donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] -tridentino non impedì alla d. di aggirare, sfidare o modificare i modelli che le venivano imposti, né di giungere ai vertici di alcune fra le maggiori formazioni politiche del tempo, come era già accaduto nel corso dei secoli precedenti (Matilde di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] si è registrata nel settembre 2024 quando, parallelamente ad attacchi mirati a Beirut dove hanno perso la vita i vertici di Hezbollah, Israele ha colpito obiettivi militari Ḥūthī nelle aree yemenite di Ras Issa e Hodeidah, dove sono stati ...
Leggi Tutto
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...