ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] tra le posizioni assolutamente politicizzate sia spagnole sia francesi; sostenendo il gruppo dei cattolici intransigenti, l'ambasciatore spagnolo conte di Peñaranda, il vescovo di Osnabrück F. W. de Wartenberg, il gesuita H. Wangnereck, si alienò lo ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] il ristabilimento della libertà di culto per i cattolici in paesi ormai protestanti da oltre un secolo Le carte relative all'attività dell'Altieri presso la Congreg. dei Vescovi e dei Regolari sono conservate nel fondo omonimo, suddivise in tre ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] febbr. 1513, la prolusione della quinta sessione. Nel 1521 fu eletto vescovo di Pavia, dove tuttavia non si recò mai.
Nel giugno del voluto da Carlo V, per una momentanea pacificazione tra cattolici e protestanti), il Del Monte lo criticò aspramente, ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] con la nomina di due arcivescovi e di cinque vescovi in Colombia e Brasile (1827); con l'Inghilterra, 'età della Restaurazione, Torino 1970, ad ind.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a L. XII, Roma 1974, ad ind.; A ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] olandese proibì la recitazione dell'ufficio, giungendo a minacciare la revoca del diritto di commercio per i cattolici, mentre il vescovo di Utrecht, per suo conto, rifiutava la esecuzione della prescrizione papale; a Napoli il vicerè: conte Harrach ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , fungendo da tramite fra lo Stato e le popolazioni specialmente contadine (A. Monticone, I vescovi italiani e la prima guerra mondiale, in Benedetto XV, i cattolici e la prima guerra mondiale, pp. 627-659). In breve, senza indulgere a forme ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] ’ottobre-novembre 1936 compì un lungo tour negli Stati Uniti, incontrando decine di vescovi, stabilendo contatti con esponenti del mondo cattolico americano e visitando privatamente Franklin Delano Roosevelt, appena rieletto alla presidenza, con il ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Maiorca (1489-92) e di Agria (1491-92); fu cardinale vescovo di Albano (30 ag. 147 1) e forse divenne soltanto allora sacerdote stessa donna o da più, Pedro Luis, che da Ferdinando il Cattolico ebbe nel 1485 il ducato di Gandia e il titolo di ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] : una di Cirillo, il priore del monastero, e degli archimandriti della capitale dell'Impero; l'altra dei vescovi e del clero cattolici d'Egitto, che si erano rifugiati a Bisanzio per sfuggire alla violenza dei monofisiti. Le due lettere contenevano ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] "eretiche") e, con l'aiuto di Seripando e del vescovo di Fano Pietro Bertano, alla fine di gennaio, formulò Un cardinale editore: Marcello Cervini, in Id., Cinquecento romano e riforma cattolica, Roma 1958, pp. 185-217; J. Bignami Odier, La ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...