RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] promossa a metropolia delle isole Cicladi, con un numero variabile di vescovi da essa dipendenti (Ierocle, Synékdemos, 686, 1; ed. isola fu occupata dagli Ospedalieri, venne fondato l'arcivescovado cattolico, detto di Colossi, e per un lungo periodo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il tessuto della cristianità si lacera in diverse chiese [...] la laicizzazione della società. Si indica nella Riforma cattolica un movimento interno e spontaneo di rigenerazione spirituale la più importante e feconda per la maggiore affluenza di vescovi spagnoli e francesi, ma anche per il risolutivo intervento ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] missione in Canada per appianare il contenzioso tra governo e vescovi, alimentato dai dissensi sulla tipologia dell’insegnamento e sui contributi statali da assegnare alle scuole cattoliche del Paese. Il felice esito delle trattative conclusesi in ...
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NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] Stato, che fu aperto ai ministri delle diverse confessioni, mentre in precedenza era prerogativa della sola Chiesa cattolica. I vescovi belgi reagirono con estrema durezza, lanciando una campagna di boicottaggio che in pochi anni portò all’apertura ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] Nistri, Bartoletti Enrico, in Dizionario storico del Movimento cattolico, III, 1, Casale Monferrato 1984, pp. 61-62. Senza poter essere esaustivi si richiamano alcuni studi: Un vescovo italiano del Concilio, Enrico Bartoletti 1916-1976, Genova 1988 ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] nel giugno 1935, emblematicamente, fosse avvenuta nell’indifferenza dei cattolici che operavano nel paese (Roncalli, 2006, p. 160 interno del Collegio unito alle lamentele che giungevano dai vescovi romeni sulla sua gestione condussero quindi la S. ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] governo relativo a tutti gli affari spirituali della Chiesa cattolica in Russia, mirava alla creazione di una Chiesa scelta era giustificata dal fatto che il B., in qualità di vescovo di Osimo, poteva senza sospetti entrare nella zona insorta, e dall ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] a essere guadagnate al nuovo credo: si inizia coi Goti, convertiti dal vescovo ariano Wulfila, per passare via a via nel corso dei secoli a quasi tutta l’Europa. In realtà, sono i cattolici per primi a tentare di convertire i Goti, ma quelli che ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] vita pubblica" (L'alba del secolo XX e la vita cattolica, Capua 1897)che come impegno politico e sociale in una prospettiva trovò consensi presso la gran parte dei cattolici italiani ed anche presso numerosi vescovi e porporati, come il Bonomelli, il ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] Supermercato') sono provviste di battistero e possono quindi essere interpretate sia come cattedrale - cattolica o meno, dato che le chiese dei vescovi scismatici o eretici non presentavano senza dubbio nessuna particolarità che possa permettere la ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...