RUTENI (XXX, p. 350)
Angelo TAMBORRA
La seconda Guerra mondiale e il primo dopoguerra hanno messo a dura prova la chiesa cattolica di rito ruteno (uniata) che nelle tre diocesi di Leopoli, di Stanisławów [...] si affrettava ad esortare, in un suo proclama, gli orientali cattolici a riconoscere l'autorità del patriarcato di Mosca, in modo un "Sinodo della Chiesa rutena", di cui erano fautori i vescovi G. Melnik e A. Pelvetskyi (consacrati in febbraio dal ...
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PSEUDOISIDORIANA, COLLEZIONE
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. Si designa con questo nome - ma converrebbe usare il plurale, giacché dal medesimo ambiente uscirono anche altre opere - la collezione canonica che si presenta come [...] che si presentano come dati dal papa Adriano I ad Angilramno, vescovo di Metz (o viceversa, secondo i codici) e la Torquemada e Niccolò Cusano; poi Erasmo e altri umanisti, cattolici e protestanti. Ma questi ultimi attaccarono la collezione anche ...
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RESTITUZIONE, Editto di
Rosario Russo
Il reservatum ecclesiasticum contenuto nella pace d'Augusta (v.), in forza della quale tutti i beni ecclesiastici dovevano per l'avvenire restare al clero cattolico, [...] tennero dietro ai successi delle armi imperiali; nel 1627 le restituzioni fatte ai vescovi di Augusta e di Costanza incoraggiarono gli elettori cattolici a domandare nella dieta di Mulhouse la restituzione totale. Dopo la vittoria di Wolgast ...
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ULTRAMONTANISMO
Il termine "ultramontano" (da ultra montes "al di là dei monti", cioè delle Alpi) ebbe nel Medioevo, applicato alle cose e alle persone della Chiesa, un'accezione puramente geografica: [...] Roma verso le chiese nazionali, nei riguardi dell'autorità dei vescovi di quella nazione e dei diritti dello stato in materia . È ovvio, in tutto questo, che per il cattolico non esiste alcuna distinzione fra ultramontanismo e una professione di ...
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FRISINGA (ted. Freising; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Città della Baviera meridionale (distretto dell'Ober Bayern), 40 km. NE. di Monaco, 443 m. s. m., presso la riva [...] sviluppo. Essa conta (1925) 14.980 ab., la più parte cattolici.
Monumenti. - Il Duomo, ricostruito dopo l'incendio del 1161, dei fondatori Federico Barbarossa, l'imperatrice Beatrice e il vescovo Alberto, come pure la cripta in quattro navate, a ...
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SOMERS, John
Florence M. G. HIGHAM
Nato a Severn Stake, nel Worcestershire il 4 marzo 1651, morto il 26 aprile 1716.
Avvocato nel 1676, si dedicò in modo particolare al diritto civile e costituzionale, [...] liberale mediante la difesa erudita, energica e fortunata dei sette vescovi, che avevano fatto istanza a Giacomo II di essere esentati d'indulgenza, con la quale si concedeva libertà ai cattolici di professare la loro fede, dichiarazione da loro ...
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LITOMYŠL (A. T., 59-60)
Zdenek Kristen
L Cittadina della Cecoslovacchia, nella provincia (župa) di Pardubice, posta sul fiume Loučná (bacino dell'Elba); nel 1921 contava 7310 abitanti.
Originariamente [...] dei Fratelli Boemi. Quando però nel 1567 Litomyšl passò ai cattolici signori di Pernštejn, i quali nel 1568-1583 vi Litomyšl 1903; J. K. Rojek, Biskupství litomyšlské (il vescovato di Litomyšl), in Památky archeologické (I monumenti d'archeologia), ...
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NON JURORS
Eucardio Momigliano
. Sono chiamati con questo nome i sacerdoti inglesi che rifiutarono di prestare il giuramento secondo la nuova formula votata dal parlamento in occasione della riforma [...] trono inglese potessero salire sovrani cattolici, e con una serie di norme costituzionali, che dovevano essere giurate dai funzionarî e dai vescovi, regolò dettagliatamente la materia religiosa. Alcuni vescovi rifiutarono il giuramento e minacciati ...
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PORRENTRUY (ted. Pruntrut; A. T., 20-21)
Rudolf Kaufmann
Città della Svizzera nel cantone di Berna, capoluogo dell'omonimo distretto; sorge nella regione che si stende tra il Giura e i Vosgi, presso [...] Di notevole importanza è l'antica industria dell'orologeria. Conta circa 6000 ab. in maggioranza cattolici parlanti francese. Fu residenza del principe vescovo di Basilea dal 1528 al 1792, nel quale anno, occupata dai Francesi, divenne capoluogo del ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] inoltre visto con simpatia dal governo prussiano, nella speranza che la sua concezione potesse avvicinare protestanti e cattolici, ed era difeso dal vescovo di Colonia Spiegel. Ma la polemica contro di lui in Germania era forte da parte del sacerdote ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...