CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] . Il 5 giugno 1878 il C. presentò a papa Pecci una petizione firmata da cinquecento tra cardinali, vescovi ed esponenti della cultura cattolica, con la quale si chiedeva che s. Tommaso venisse proclamato patrono degli studi superiori. L'anno dopo ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] , 447; VII, 1928, pp. 103, 124, 136, 138 s., 151, 184; P. Paschini, Cinquecento romano e riforma cattolica, Roma 1958, pp. 120 s., 204 s.; G. Alberigo, I vescovi italiani al Concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, ad ind.; F. Arese, Cardinali e ...
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– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli nati dal matrimonio tra Patrizio Tedeschini [...] , El debate, ed eminente figura del laicato cattolico, con il quale avviò il progetto delle Juventudes católicas (Watanabe, 2003, pp. 105 s.; Montero, 2008). Durante la sua nunziatura consacrò ventidue vescovi, si trovò al centro di polemiche e ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] culmine delle guerre civili. Sega fu solo uno dei sette vescovi e arcivescovi che seguirono Caetani, il quale, all’arrivo a per ordine di S. S.tà fra la Chiesa, il re Cattolico e i Veneziani, fatto di Novembre 1583»); Milano, Biblioteca Ambrosiana, ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] , 26 genn. 1969, sul problema dei vescovi e dei cattolici olandesi. Il primate d'Olanda, cardinale Alfrink romano, 13 dic. 1981, pp. 103-104; Per la storia del movimento cattolico: il giornale "Il Quotidiano", in Riv. di storia della Chiesa in Italia ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] Epistolae Romanorum Pontificum, pp. 708 s., tra 507 e 512) ai vescovi africani perseguitati in Africa dai vandali ariani, parla di un diacono H ss. Nazario e Romano a conforto delle sofferenze dei cattolici (Sardella 1996, pp. 162-164).
Sulla scelta ...
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SEGNERI, Paolo
Marco Leone
– Primogenito di diciotto figli, nacque a Nettuno (Roma) il 21 marzo 1624, da Francesco, discendente da una famiglia aristocratica di Firenze, e da Vittoria Bianchi, originaria [...] un abile controversista: la Lettera di risposta al vescovo filomolinista di Jesi, Pietro Matteo Petrucci (Venezia 1681 del resto, con il suo impegno di difesa della religione cattolica contro nemici esterni e interni, anche l’azione di catecheta ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] Venezia. Il B., che il 27 apr. 1579 fu nominato vescovo di Massa, riuscì a stabilire a Venezia ottime relazioni personali con dei Ruteni polacchi alla Chiesa cattolica, così come la restaurazione del culto cattolico in Livonia, dopo che questa ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] entrate della diocesi per l'opposizione manifestata da Ferdinando il Cattolico, re di Napoli. Stabilitosi a Roma, il F. fece G. Crisci, Il cammino della Chiesa salernitana nell'opera dei suoi vescovi, Napoli-Roma 1976, pp. 453-475; P. Simoncelli, ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] godevano di speciali privilegi, in particolare fra i cristiani non cattolici, come per esempio gli Armeni, di cui parlava la dove poté costruire un convento, succedette a sua volta al vescovo Pellegrino nella guida della diocesi.
G. morì in una data ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...