BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] 10 dic. 1512, e poi nella sesta, di Ercole d'Azeglio vescovo di Aosta e oratore di Carlo II duca di Savoia. In quella uomo fra i più sinceri nel volere una riforma della Chiesa cattolica; presente nell'ottava e nella decima sessione del 4 maggio ...
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MASSAJA, Guglielmo
Mauro Forno
(al secolo Lorenzo Antonio). – Nacque l’8 giugno 1809 nella frazione Braja del comune di Piovà d’Asti, settimo degli otto figli di Giovanni Domenico e di Maria Lucrezia [...] ’ottobre 1847, venne fortuitamente a conoscenza della presenza in Africa di un presule cattolico nominato dalla S. Sede. Visto che un antico editto, ispirandosi alla tradizione di «un solo vescovo per tutta l’Etiopia», proibiva sotto pena di morte ai ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] il 10 marzo 1939, sotto la pressione dei vescovi francesi, nominò il M. segretario di Stato, Riccardi, La segreteria di Stato e la diplomazia vaticana tra guerra e dopoguerra, in Cattolici, Chiesa, Resistenza, a cura di G. De Rosa, Bologna 1997, pp. ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] 21 luglio 1781 comunicò senza commento la parificazione fra cattolici e protestanti, ma il 29 settembre dello stesso dispense matrimoniali e ponevano limiti al solito giuramento dei vescovi al pontefice, osservò che questi provvedimenti mostravano la ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] nel 1837 con un Canto per l'ingresso del vescovo G. Rossi nella diocesi pratese, il G. avvertì impegno politico, II, pp. 137-142; P.L. Ballini, C. G. e il movimento cattolico dell'area fiorentina, II, pp. 142-151; G. Pansini, C. G. e la cultura ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] seminari e collegi per la formazione del clero; creò nuovi vescovati, favorì le missioni degli Ordini, l'istruzione religiosa del popolo e la pubblicazione di libri cattolici. Nel 1628 la ricattolicizzazione dei domini asburgici, che in Moravia ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] pure molta prudenza nella difesa dei diritti dei Cantoni cattolici contro le usurpazioni di quelli protestanti, seguite alla guerra Tornato a Roma, in attesa di nuovi incarichi, fu nominato vescovo di Aversa da Clemente XII, con la famiglia del quale ...
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MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] nei giorni proibiti insieme con un gruppo di cattolici. A Macerata mise sotto inchiesta per sortilegio delitti di competenza del tribunale, i rapporti con i confessori, i vescovi e i magistrati secolari, la scomunica, la comparizione, la detenzione ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] esempio con la promulgazione della bolla di erezione del vescovato di San Gallo), ma la questione che lo dopo il 1830 aveva preso a soffiare sui Cantoni - perfino su quelli cattolici -, si era dovuta spostare da Lucerna a Schwyz. Qui giunto il ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] di Sain-Pierre a Lille con l'ordinario competente, il vescovo di Tournai, per i diritti di esenzione della collegiata.
Il Theatina, XIV (1958), pp. 238-248; P. Lopez, Riforma cattolica e vita religiosa e culturale a Napoli..., Napoli 1964, pp. 16 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...