VIGILIO di Tapso
Vescovo di Tapso nella Bizacene visse nella seconda metà del sec. V e tutta la sua attività di vescovo e di scrittore fu impegnata nella lotta contro l'arianesimo che Unnerico re dei [...] con Genserico suo padre padroni dell'Africa, voleva imporre con la forza nel suo regno. Egli prese parte alla conferenza tra vescovicattolici e ariani, adunatasi per ordine del re il 1° febbraio 484 a Cartagine allo scopo di far cessare i dissidî ...
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GIOVANNI XXIII (App. III, 1, p. 761)
Giovanni Caprile
XXIII Gli ultimi due anni e mezzo del pontificato giovanneo furono contrassegnati soprattutto dall'attuazione del Concilio. Visitò tutte le commissioni [...] (4 ottobre 1962).
Il Concilio venne aperto con la partecipazione di oltre 2.500 vescovi, alla presenza di 86 missioni straordinarie e di 46 osservatori delegati non cattolici, fra cui 12 ortodossi. Nel discorso inaugurale G. XXIII tracciò al Concilio ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] sotto il quale ciò è accaduto62. Secondo i trattatisti italiani del XIII secolo era opinione dei dualisti che anche i vescovicattolici avessero perso la loro dignitas (e il potere di assoluzione, centrale per i catari) a causa dei loro peccati63; e ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] essi non lo abbandonavano mai. I donatisti esprimeranno bene questo stato di cose nelle loro invettive contro i vescovicattolici e cortigiani dell’epoca di Costantino e Costante: Quid episcopis cum palatio? Quid Christianis cum imperatoribus? Quid ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] una volta dall'imperatore, che doveva tornare su una condanna già pronunciata dal precedente vescovo di Roma. Di fatto però gli stessi vescovicattolici presenti ad Arles non si dimostrarono così sensibili all'autorità del deliberato del concilio ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] di stabilire buoni rapporti con il capitolo del duomo e il consiglio cittadino e si preoccupò dell'insediamento di vescovicattolici a Münster, Brema (dove tuttavia si dovette contentare dell'elezione di un protestante ben disposto verso la Chiesa di ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] grande impegno, rivolto prevalentemente in tre direzioni. In primo luogo rafforzò i rapporti di collaborazione con i vescovicattolici che chiedevano l’aiuto dell’Istituto, in particolare nell’insegnamento della filosofia e della teologia per i loro ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] di Benedetto XV, in La Chiesa e la società industriale, cit., pp. 157-163.
47 Id., I vescovi italiani e la guerra 1915-1918, in Benedetto XV, i cattolici e la prima guerra mondiale, Atti del Convegno di studio (Spoleto 1962), a cura di G. Rossini ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] , fu anche tra i più decisi a seguire la linea di Leone XIII, che implicava un impegno massiccio dei vescovi in favore del movimento cattolico laicale, nella linea dell’Opera dei congressi. Anche in questo caso i dibattiti furono molto accesi e le ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] non tutti avrebbero compreso il senso del nostro intervento [...]. Il fenomeno più grave è dato da alcuni cattolici che hanno presentato il documento dei vescovi come abusivo e oppressivo»32.
Fu nel 1975 che si parlò insistentemente di un cambio ai ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...