FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] effetti di tale antagonismo divennero macroscopici quando nel 1841 alcuni deputati cattolici, d'intesa con i vescovi, chiesero il riconoscimento della personalità giuridica per l'università cattolica di Lovanio. Il F. era molto prevenuto verso questa ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] difficili, oltre che dalla inveterata diffidenza tra cattolici e ortodossi, dal contrasto che opponeva Eugenio poteva mancare il G., in qualità di nunzio. Con lui erano i vescovi di Digne, Pierre de Versailles, e di Oporto, Antonio Martins, ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] i rischi per la monarchia di Francia e per la religione cattolica di un accordo che concedeva molto più di quanto non di Condé eretici notori e recidivi. Soltanto la missione del vescovo parigino, Pierre Gondi, riuscì a ristabilire un dialogo, e la ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] partecipazione del papa a una lega di sovrani cattolici contro i Turchi; chiedere la fine della gallican de Pise-Milan, Paris 1922, ad ind.; G. Cascioli, Nuova serie dei vescovi di Tivoli, in Atti e memorie della Soc. tiburtina di storia e d'arte, ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] tornato a Roma dalla legazione Millini, "riferì che i Cattolici di Germania ricevevano scandalo, che in Roma fossero trattenute tributato al B. per interessamento dell'Ordine. Per cinque anni vescovo di Nicastro. il B. morì in sede nel settembre del ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] la linea politica di lui - visitò il duca di Nevers, partigiano cattolico di Enrico di Navarra e quindi l'intermediario più adatto per entrare in residenza e della disciplina ecclesiastica da parte dei vescovi spagnoli e del clero secolare.
A partire ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] edizioni di fonti già ricordate si vedano: G. Alberigo, L., G., in Diz. storico del movimento cattolico in Italia, II, Casale Monferrato 1982, pp. 305-311; G. Battelli, Vescovi, diocesi e città a Bologna dal 1939 al 1958, in Le chiese di Pio XII, a ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] -obbedienza nella Chiesa. Su questi temi egli era in sintonia con i toni del contemporaneo Messaggio dei vescovi d'Italia per la vocazione cattolica della patria contro l'insidia del comunismo ateo, che, anche con quel documento rivelavano una certa ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] personalità scelse di recarsi a Ginevra, onde cercare fra i protestanti, scriveva al vescovo Ghilardi, quella tranquillità che invano aveva sperato di trovare fra quei cattolici che non finivano "di cantare il Te Deum e di far celebrare funerali ai ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] 10 dic. 1512, e poi nella sesta, di Ercole d'Azeglio vescovo di Aosta e oratore di Carlo II duca di Savoia. In quella uomo fra i più sinceri nel volere una riforma della Chiesa cattolica; presente nell'ottava e nella decima sessione del 4 maggio ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...