CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] , ove doveva assistere alle discussioni tra cattolici e protestanti, ma apparentemente questa missione 1566, mentre viaggiava alla volta della Spagna, il C. fu nominato vescovo di Ascoli Piceno, ma con le entrate della mensa episcopale ridotte ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] difficili, oltre che dalla inveterata diffidenza tra cattolici e ortodossi, dal contrasto che opponeva Eugenio poteva mancare il G., in qualità di nunzio. Con lui erano i vescovi di Digne, Pierre de Versailles, e di Oporto, Antonio Martins, ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] dei "vecchi", nipote per parte materna di vescovi e cardinali, imparentato con il più accreditato portavoce nel Parlamento a inventare et formare nuove leggi contra la religione cattolica […], che tenderanno tutte alla totale estintione di essa in ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] i rischi per la monarchia di Francia e per la religione cattolica di un accordo che concedeva molto più di quanto non di Condé eretici notori e recidivi. Soltanto la missione del vescovo parigino, Pierre Gondi, riuscì a ristabilire un dialogo, e la ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] dall'avversario, presso i Franchi, cui lo univa la comune fede cattolica, il piccolo C. era caduto, con la madre ed i familiari ., appunto -, il quale nel 698, insieme con lo stesso vescovo, aprirà i lavori del sinodo pavese, che chiuderà in Italia lo ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] cui i cristiani erano particolarmente agguerriti e i loro vescovi vigorosi: «Sapevano dire all’uomo colto e ignorante con status ineguali: capi e schiavi, bianchi e neri, cattolici e fedeli delle religioni africane»31. Il cortejâo era legato ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] S. Lancel, Paris 1972 [Sources Chrétiennes, 195], pp. 804-6), mentre nello stesso tempo si asserisce che il vescovocattolico di Roma di allora non avrebbe avuto la legittima successione. Anche il Liber genealogus, opera donatista (427-452), scrive ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] esempio con la promulgazione della bolla di erezione del vescovato di San Gallo), ma la questione che lo dopo il 1830 aveva preso a soffiare sui Cantoni - perfino su quelli cattolici -, si era dovuta spostare da Lucerna a Schwyz. Qui giunto il ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] mantovana dei sacramentari; e nella polemica sul diritto di nomina dei vescovi nello Stato di Mantova e nel Monferrato. Una parte di condanna di Enrico di Navarra e dei suoi fautori anche cattolici e poi, sul finire del pontificato, incline ad una ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] in quei collegi nei quali, a giudizio dei vescovi, esisteva il pericolo di un successo socialista o di II, 1909-1914, Bologna 1931, pp. 243-265; G. De Rosa, L'Azione cattolica. Storia politica dal 1905 al 1919, Bari 1954, pp. 94, 201, 244 s., 261 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...