DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] aveva dedicato le Institutiones, lo rimunerò con la nomina a vescovo di Anagni il 30 marzo 1789 e il 5 aprile VIII, Roma 1965, pp. 35-38 e passim; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VII a Leone XII, Roma 1974, p. 248; A. M ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] si risolse quindi ad attendere alla cura spirituale delle personalità cattoliche presenti ai colloqui che richiedevano i suoi uffici come , pp. 119-125), redatti dal F. insieme con il vescovo R. Vauchop per i numerosi nobili, uomini politici e di ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] infidelium, e subito dopo ebbe l'incarico da parte di Leone XIII di svolgere tra i vescovi italiani una indagine sullo stato del movimento cattolico e di presentare proposte per rianimarlo. Inoltre, il 30 marzo 1882, fu chiamato al delicato incarico ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] , 105a, 113, 341-344. Due lettere del 1684 e 1685, Ibid., S.S., Vescovi, 70-71. Altro materiale sul S. Uffizio, Ibid., S. S., Miscell., III, 18 Napoli 1961, pp. 42-48; P. Lopez, Riforma cattolica e vita religiosa e culturale a Napoli..., Napoli-Roma ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] , Bologna 1985, ad ind. Tra i repertori: L.M. Levati, Vescovi barnabiti che in Liguria ebbero i natali o la sede, Genova 1910, Paris 1967, s.v.; Hierarchia catholica, VII, ad ind.; Enc. cattolica, VII, s.v.; Dict. de spiritualité, IX, Paris 1976, ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] ; oltre ai colpi inferti alla disciplina tradizionale ecclesiastica, erano state respinte le richieste dei vescovi riguardanti il divieto di accesso dei non cattolici alle più alte cariche dello Stato; l'istituzione di un tribunale misto (laico ed ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] eScipionede' Ricci, ibid., XXVIII (1974), pp. 109-116; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 17, 64, 79; L. Meluzzi, I vescovie gli arcivescovi di Bologna, Bologna 1975, pp. 489-494; D. Menozzi ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] A ciò contribuì anche la fissazione dei limiti di età per i vescovi, per l'accesso dei cardinali in conclave e per l'esercizio di un retroterra di ripensamento e di dibattito nel mondo cattolico cittadino, che da molto tempo su questo piano mostrava ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] e sulla giustificazione. La prima questione implicava uno dei problemi capitali del concilio e della riforma cattolica: la permanenza dei vescovi nelle loro sedi, che richiedeva un più chiaro rapporto giurisdizionale tra l'episcopato, il clero ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] il suo implicito aderire a Novaziano e il distacco dal complesso di tutte le Chiese cattoliche. Come che sia, Cipriano invita S. a prendere l'iniziativa di scrivere ai vescovi della Gallia sollecitandoli a deporre Marciano e a eleggere un altro ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...