CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] comunque esaudita e il 23 genn. 1441 il C. fu nominato vescovo di Caffa.
Non è noto quando prese possesso della diocesi. et al mio picolo giudicio assai speculativa". Autenticamente cattolico il trattatello lo era di certo, "assai speculativo ...
Leggi Tutto
CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] Parma sul terreno delle opere ottenne notevoli risultati. Il vescovo fu in prima fila nel portare aiuto in occasione delle 1962, pp. 438 s.; C. Pelosi, Note ed appunti sul movim. cattolico aParma (1859-1931), Parma 1962, ad Ind.;C. Marsilli, I catt. ...
Leggi Tutto
LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] , Il concilio Vaticano I, Lugano-Bellinzona 1926, pp. 872 s.; Id., Maria nel dogma cattolico, Torino-Roma 1928, p. 584; N. Menna, Vescovi italiani antinfallibilisti al concilio Vaticano, Napoli 1958, pp. 20 ss.; D. Staffa, Le delegazioni apostoliche ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] -124; per il suo atteggiamento nei confronti dell'Azione cattol., e del movimento sociale e politico cfr. S. Tramontin, Azione cattolica, azione sociale e azione politica nel pensiero dei vescovi veneti dal 1904al fascismo, ibid., IX (1973), pp. 201 ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] iure. Come esperto di diritto canonico, fu consultato dai vescovi della regione e in modo particolare da quello di Padova Verona 1970, pp. 227-252; E. Reato, Le origini del movimento cattolico a Vicenza: 1860-1891, Vicenza 1971, pp. 10 s., 21, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] Rouen; al re resero omaggio, oltre a lui, altri due vescovi di Normandia, quello di Bayeux, Zanone Castiglioni, e quello di moltiplicarono, e legati apostolici furono inviati a tutti gli Stati cattolici. Al C. fu dato l'incarico di recarsi in Ungheria ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] negli otto anni della sua missione fiamminga. Il clero cattolico delle Sette Province Unite, infatti, nell'ultimo periodo del della diocesi di Monaco di Baviera. Il 3 febbr. 1710 fu eletto vescovo di Ancona e il 26 sett. 1712 fu elevato da Clemente XI ...
Leggi Tutto
EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] applicazione del r. d. 10 genn. 1843, che affidava ai vescovi l'organizzazione scolastica, l'E. curò la fondazione e fu sovraintendente lavoro, trovando più in armonia con la dottrina cattolica le attività agricole e industriali che non quelle ...
Leggi Tutto
MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] vettori più dinamici. Nel settembre 1899, grazie all'appoggio di mons. Riboldi e del vescovo di Padova, G. Callegari, Toniolo fondò la Società cattolica italiana per gli studi scientifici che comprendeva cinque sezioni. La terza, quella per gli studi ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] in oggi risvegliare il zelo de' moderni cattolici, e i membri ancor della Lega a seppellirne , nella residenza di Montesicuro nei dintorni di Ancona.
Fonti e Bibl.: Arch. Segreto Vaticano, Vescovi e prelati, 235, ff. 277, 371, 409; 236, ff. 4, 84, 88 ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...